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La democrazia è un METODO, una serie di
procedure formali avalutative, prive cioè di contenuto e valori, per
determinare la scelta dei governanti sulla base del meccanismo del
prevalere della volontà della maggioranza. Consenso, elezioni, rappresentanza,
pluripartitismo sono caratteristiche che appartengono anche a poteri
regali, autoritari, carismatici, tribali. Non è una caratteristica
nemmeno il cosiddetto "governo del popolo": solo nelle società
pre industriali e in qualche raro caso ci si è trovati in situazioni
tali da consentire la democrazia diretta.
Nessuna democrazia rappresentativa è una
democrazia, ma un sistema di minoranze organizzate che prevalgono
sulla maggioranza dei cittadini singolarmente presi, soffocandoli,
limitandone gravemente la libertà e tenendoli in una condizione di
minorità.
E' un sistema di oligarchie. Così come
schematicamente presentato qui sotto.
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PRINCIPI
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DEMOCRAZIA
IDEALE
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DEMOCRAZIA
REALE
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UGUAGLIANZA
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Il voto deve
essere uguale (one man, one vote)
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Il voto conta
se organizzato in lobbies di partito, economiche, corporative
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LIBERTA'
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Il voto deve
essere libero
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Il voto è truccato, la sovranità
si sostanzia in una "tripla delega": partiti, candidati
scelti dal partito, rappresentanti eletti
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RECIPROCITA'
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I governati
devono essere in grado di esercitare controllo sui governanti
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Non esiste
perché il controllato (rappresentante) è invisibile
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PUBBLICITA'
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Gli atti devono
essere pubblici e trasparenti
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E' puramente
formale: solo l'atto è trasparente, cosa sta a monte è segregato
nei palazzi di governo e di partito
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PROCEDURA
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Deve esserci
rispetto per le procedure (le cosiddette "regole del
gioco")
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La costituzione
materiale (reale) è altra da quella formale: le oligarchie
la manipolano a loro uso e consumo.
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LEGALITA'
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L'uguaglianza
di fronte alla legge
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Gli appartenenti
all'oligarchia (partitica ed economica) godono di un diritto
ad hoc (simile a quello delle oligarchie illegali, mafia e
criminalità organizzata)
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NONVIOLENZA
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Rifiuto della
violenza come metodo di soluzione dei conflitti (pubblici
e privati)
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VERO!!! Ma
perché non ne hanno bisogno: gli oligarchi hanno il monopolio
della violenza legale attraverso lo stato che hanno arbitrariamente
occupato.
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* liberamente rielaborato da: M. Fini, SUDDITI, Marsilio, Venezia
2004
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