TASSONOMIA DELLE ATTIVITA' FORMATIVE (Guido Contessa)

Raggruppamento  per livelli  di  strutturazione-rigidità  di compiti, metodi, ruoli ecc:

STRUTTURATE – è tutto pre-deciso

SEMI-STRUTTURATE – decisioni parziali

DESTRUTTURATE – pochissime decisioni

  • -          conferenze
  • -          esercitazioni
  • -          studio di casi
  • -          discussioni
  • -          simulazioni
  • -          problem-solving
  • -          verifiche
  • -          valutazioni
  • -          ricerche

Raggruppamento  per  gradi di direttività  del  formatore  e passività dell'utente:

DIRETTIVE *ETERO-CENTRATE             

ATTIVE *AUTOETEROCENTRATE      

NON-DIRETTIVE*AUTOCENTRATE

Il formatore predecide quasi tutto, l’oggetto è esterno agli utenti, il partecipante “riceve”

Il formatore decide lo stimolo e/o gli altri particolari, l’oggetto è sia interno che esterno, il partecipante deve “fare”

Il formatore riduce al minimo le predecisioni, l’oggetto è interno prevalentemente, il partecipante sostie- ne il maggior carico di responsabilità

Raggruppamento  per gradi di difficoltà dell'utente e  stile  del formatore:

LEGGERE o SOFT              

ATTIVE

DURE o HARD

Stile RASSICURANTE 

Stile SEDUTTIVO

 Stile ANSIOGENO

chiaro, deciso,  veloce, ecc.


Grande facilità per gli utenti

trascinante,convincente,  manipolativo, esemplificativo  

Media facilità/difficoltà per gli utenti

oscuro, ambiguo, problematico,ecc


Grande difficoltà per gli utenti

Raggruppamento per finalità formative prevalenti:

COGNITIVE

STRUMENTALI

EMOTIVE

"SAPERE"                  

"SAPER FARE"             

"SAPER ESSERE"

Raggruppamento per distribuzione temporale e livelli di  partenza  degli utenti:

INIZIALI PER UTENTI A SCARSA RESISTENZA    INIZIALI PER UTENTI "ADVANCED", INTERMEDIE INTERMEDIE O  FINALI    

Utenti poco preparati o motivati –Al secondo posto per “advanced”

    

Per utenti a resistenza media o bassa

NOTA:  una attività formativa sofisticata prevede un "mixing"  fra  le categorie