LA
FORMAZIONE
La FORMAZIONE è sicuramente una delle leve per il cambiamento, nella
transizione fra due epoche: la Modernità che ci stiamo lasciando alle
spalle e l'Immaterialesimo che ci viene incontro. PSICOPOLIS offre
ai suoi cittadini:
Strumenti e letture per formatori
Un
Registro Nazionale dei Formatori
Pagine
per la Certificazione delle Competenze
Pagine
specifiche di Strumenti per la Professione
Consulenze
sulla progettazione, gestione e valutazione dei
progetti formativi
Prodotti
editoriali per la Formazione
Come
scegliere un Formatore o un Corso di Formazione
Psicologia
della Formazione
Formazione
di gruppo
Un
Portale per la Formazione On e Off line
Questo Servizio vuole fornire ai Cittadini interessati
alla Formazione (come utenti, come operatori o come gestori) riflessioni,
suggerimenti, informazioni e strumenti su questo grande comparto dell'Immaterialesimo.
I processi di formazione sono cruciali nella nostra epoca di transizione,
nella quale le competenze per lavorare e per vivere di milioni di
soggetti devono essere adeguate alle nuove sfide. La formazione è
anche un grande business, di svariate migliaia di miliardi, che coinvolge
migliaia di addetti, oltre che qualche milione di utenti ogni anno.
E' sorprendente che un comparto di questa importanza sia così povero
di riviste, aggregazioni, momenti di dibattito, sistemi di certificazione.
UTENTI
Consulenza per la difesa degli allievi dei Corsi di Formazione.
In
queste pagine coloro che si apprestano a frequentare o già frequentano
un Corso di formazione, troveranno un aiuto per scegliere, capire
e difendersi. La formazione è attualmente uno dei settori trainanti
dell'economia occidentale. Nella sola Italia qualcuno calcola
in 20.000 miliardi l'anno la spesa per la sola formazione, escluse
le Scuole e l'Università. Esistono Corsi finanziati dalle Unione
Europea, dagli EE.LL., dalle organizzazioni imprenditoriali
e sindacali, dalla Chiesa, dal sistema delle imprese private
e dagli stessi partecipanti, nei casi in cui è richiesta una
quota di iscrizione. Esiste una formazione legata al lavoro,
ma esiste anche un enorme comparto formativo centrato sul tempo
libero: dalle scuole di lingua, ai corsi per velisti; dalle
scuole dello sport ai corsi di ginnastica; dai seminari sul
giardinaggio a quelli sulla musica. Il settore è in continua
espansione perché supporta la turbolenza della trasformazione
sociale accelerata che è in atto. Il mondo cambia alla svelta
e milioni di soggetti sono impegnati nel faticoso processo di
adeguamento delle proprie competenze. La crescita caotica del
settore non ha tuttavia consentito una parallela regolamentazione,
per cui il mercato presenta serissimi e competenti professionisti
a fianco di maghi, ciarlatani, mistificatori. E' difficile,
per chi non sa qualcosa, scegliere fra i tanti che promettono
di fornirgli un sapere. E' difficile per chi è dentro un processo
formativo, valutare appieno se procede secondo canoni efficaci
e professionali o secondo modalità selvagge o dannose. Gli operatori
del benessere immateriale sono spesso coinvolti nella formazione
come formatori, ma spesso anche come allievi. Gli operatori
del settore sociale/immateriali sono fra i maggiori fruitori
–oltre che fornitori- di servizi formativi. Queste pagine offrono
gratuitamente agli operatori cittadini di PSICOPOLIS un aiuto,
una guida, una consulenza per la scelta dei servizi formativi
e per la gestione del rapporto di formazione quando sulla sua
qualità sorgessero dubbi. Nei casi di contenzioso, i problemi
possono essere sottoposti alla Corte di Equità, ma prima di
arrivare a questo, è possibile, da questo Servizio, capire e
decidere la migliore condotta.
Hai
un problema relativo alla Tua formazione che richiede un aiuto?
OPERATORI
Consulenza per la Qualità delle prestazioni del Formatore
1.
PREPARARSI E' ancora molto diffusa l'usanza di diventare formatori
senza alcuna preparazione specifica. Da sempre è in voga l'idea
che per insegnare nella scuola basta una qualsiasi Laurea
o Diploma, e la stessa idea è entrata nel settore della formazione.
Però, mentre nel settore scolastico esiste una legislazione
a tutela della libertà e della dignità dell'insegnante, nel
mercato della formazione non esiste nulla del genere. Col
risultato che i formatori sono in completa balìa del sistema
e dei gestori della Formazione. L'unica forma di difesa che
i formatori possono vantare è una competenza accertata ed
accreditata. E' dunque cruciale che chi intraprende la professione
di formatore si doti di una competenza specifica, che sarà
l'unico scudo per la carriera. PSICOPOLIS offre ai Formatori
numerose opportunità di formazione:
2. ASSOCIARSI Oltre alla preparazione specifica, il formatore
ha un altro mezzo per tutelare la propria professionalità:
associarsi ad altri formatori. O costituendo vere e proprie
équipes stabili o aggregandosi ad associazioni, gruppi, federazioni.
La solitudine è la prima nemica del lavoro immateriale. Non
permette di crescere, non consente di aggiornarsi, lascia
senza difese l'operatore. PSICOPOLIS offre diverse opportunità
di aggregazione: 3.
STRUMENTI D'EMERGENZA Capita spesso, specie ai giovani formatori
con scarsa preparazione specifica, di dover preparare qualcosa
da fare l'indomani in aula: una lezione, una esercitazione,
una valutazione. Notti insonni, recupero vecchi appunti universitari,
telefonate frenetiche a giovani colleghi, lunghe ricerche
su testi non sempre adatti sono la faticosa risposta all'emergenza.
PSICOPOLIS offre ai Cittadini Formatori numerosi sussidi scaricabili
gratuitamente:
GESTORI
Consulenza per le responsabilità dei gestori di Formazione
1.
La formazione ai formatori
Attualmente quasi tutta la formazione è controllata dalla UE,
dal Governo e dalle Regioni. Il meccanismo dei finanziamenti
esautora di fatto gli operatori della formazione, affidando
tutto il potere alle burocrazie. L'autonomia degli Enti Locali,
degli Enti gestori di formazione e dei Formatori managers della
formazione è molto vicina allo zero. Il processo è avvenuto
nel silenzio totale di tutti coloro che, essendo da tempo esperti
gestori di processi formativi, avrebbero almeno potuto avanzare
qualche obiezione. Invece, attraverso il meccanismo della distribuzione
a pioggia di migliaia di miliardi, i poteri centrali hanno comprato
il silenzio e la collusione degli operatori della formazione.
Che oggi si trovano del tutto espropriati delle loro funzioni
più specifiche: progettare, gestire e valutare i processi formativi.
Queste pagine sono uno spazio di confronto e riflessione per
i gestori della Formazione.
2. Scegliere i Formatori
Compito dei gestori è quello di reclutare i formatori. La via
abituale è quella "amicale": passaparola, conoscenze, raccomandazioni,
parentele. In effetti, se non si dispone di criteri di selezione,
a parità di valori attribuiti a tutti gli operatori, è normale
che prevalga l'elemento "fiducia". Il quale non è pericoloso
se si aggiunge a quello di "competenza", ma solo se ne è il
sostituto. D'altronde non è cosa semplice valutare le competenze
specifiche dei formatori. PSICOPOLIS offre diversi aiuti per
questo delicato compito: RENAFOP
3.
Valutare i Processi e i Formatori
Il gestore della formazione ha nella valutazione uno dei perni
del suo ruolo. Non tanto per rispondere al cliente o committente,
che spesso è del tutto disinteressato alla valutazione, quanto
perché valutare significa avere una guida per l'azione gestionale.
Il gestore deve valutare il processo formativo per potervi apportare
correzioni che scongiurino il fallimento, o per decidere se
e come replicarlo. Poi il gestore deve valutare i Formatori,
per incaricarli, confermarli o liberarsene, per aiutarli nelle
loro lacune, per valorizzarne le capacità. Questo Servizio e
altre pagine di PSICOPOLIS sono un aiuto alle esigenze valutative
del gestore. RENAFOP EVALUATION
4.
La Makkina Progettuale
Il gestore è per solito anche un progettista dei processi formativi.
Purtroppo, questa funzione è di fatto resa inutile dall'espropriazione
operata dalla burocrazia verso i formatori. La progettazione
formativa tipica del management ha perso significato sia perché
viene fatta dagli Enti finanziatori, sia perché non è più elemento
di valutazione finale: un bel progetto ha le stesse possibilità
di essere finanziato o rifinanziato di uno squallido. Inoltre,
è divenuto palese che la Qualità della Formazione non è più
legata alla progettazione, ma alla realizzazione del progetto.
Stanti così le cose, progettare è oggi una mera perdita di tempo.
Quindi, queste pagine si propongono di arrivare a produrre,
del tutto gratuitamente, una "makkina progettuale" che metta
a disposizione di chiunque un numero infinito di progetti già
fatti. La "makkina" si basa su un Archivio Progetti, un motore
di ricerca ed un software combinatorio, per cui a partire da
variabili basiche vengono prodotti -n- progetti formativi per
via automatica. Per arrivare a questo obiettivo puoi già ora
consultare e scaricare i progetti presenti n PSICOPOLIS, e sei
invitato a inviare i Tuoi progetti per l'Archivio aperto a tutti
i cittadini della nostra Comunità. INVIA A STRUMENTI
5.
Contenzioso
I gestori di formazione preparano i contratti coi Formatori.
Solitamente i contratti prevedono che il contenzioso futuro
sia affidato al Tribunale della città sede dell'Ente. Qualcuno
ha mai fatto una causa civile relativa ad un contenzioso su
prestazioni formative? Se è capitato ha capito quale forma i
suicidio sia. La causa oscilla fra non finire mai e costare
il doppio del vantaggio che si ricaverà da una vittoria. Dunque
PSICOPOLIS invita tutti i gestori della formazione a sperimentare
una nuova forma di soluzione dei contenziosi inserendo nei propri
contratti una clausola di "impegno, in caso di contenzioso,
al ricorso consensuale alla CORTE
DI EQUITA' di PSICOPOLIS, ed al rispetto delle sentenze
emesse".