Strumenti AIATEL
Torna a Indice


Questi strumenti sono liberamente usabili, col solo obbligo di citare la fonte

 

ACROSTICI

Questo gioco di parole presenta numerose varianti più o meno complicate e presuppone, da parte dei giocatore prontezza e buono conoscenza della lingua italiana. Si tratto, in ogni caso, di un ottimo esercizio mentale, sia per ragazzi in età scolare, che per adulti e in modo particolare per le persone anziane a cui è consigliato continua ginnastica mentale per mantenere efficienti le funzioni intellettive.

GIOCATORI: Da due a molti.

MATERIALE DI GIOCO:


SCOPO DEL GIOCO:

Completare prima degli avversari le parole richieste, partendo dalle lettere della parola scelta scritte in senso verticale.


PRELIMINARI:

Si sorteggia il giocatore che ha il diritto di scegliere la prima parola.

REGOLE DEL GIOCO:

Quando il giocatore sorteggiato avrà scelto la parola per cominciare il gioco, la scriverà sul proprio foglio (fig. 1), o sulla propria lavagnetta, in verticale e cercherà, nel più breve tempo possibile, di


Fig. 1 Inizio del gioco: ogni giocatore scrive in verticale la parola scelta.


Fig. 2 Partendo dalla parola di apertura (FARO) ecco la forma più semplice di acrostico completato.

completarla a sinistra con una parola di senso compiuto che termini con la lettera della parola scelta, alla riga corrispondente. A destra invece si dovrà scrivere una parola, sempre a senso compiuto che inizi con la stessa lettera (fig. 2): le parole a sinistrasono GOLF, SALA, SUOR, RASO; quelle a destra: FICO,AGO, RUOTA, e ORSO.

Un acrostico più complesso può essere quello di completare le lettere che compongono la parola con termini che la descrivano in modo logico (fig. 3).

Il giocatore che riuscirà a completare l'acrostico per primo sarà il vincitore. Fig. 3, partendo dalla parola di apertura (PARIGI) ecco il gioco ultimato con parole di senso compiuto attinenti alla parola di partenza.


STRATEGIA

Più che strategie si deve possedere una buona conoscenza della lingua italiana e una discreta prontezza.

All'inizio del gioco, nella fase dei preliminari si può decidere di mettere un dizionario a disposizione di tutti i giocatori e di scegliere parole composte di solo quattro o cinque lettere.

Normalmente è concesso l'uso anche di parole straniere, purché di uso comune, per rendere possibile la composizione di termini che terminano per consonante, poco diffuse nella nostra lingua.