GIOCHI
DEL MONDO
WARI
La tavoletta del Wari contiene sei cavità per ognuno
dei due lati lunghi, e
una
in ciascuna delle due estremità (adibite a ricevere i pezzi catturati).
Ognuno di questi
dodici scomparti deve contenere all'inizio, 4 oggetti di forma
uguale, come noccioli di frutta, ceci o palline.
Il primo giocatore
leva tutti i pezzi contenuti in uno dei sei buchi della sua
parte e, ad uno ad uno, li mette nelle cavità seguenti, in senso
antiorario. Secondo
la posizione del buco da cui e partito per distribuire le
palline, queste possono risultare tutte o in parte nelle caselle del suo
avversario.
I
pezzi non devono essere necessariamente distribuiti in modo uniforme, per
cui durante il
gioco, un buco può contenere anche 20 pezzi o più.
Se
ci si accorge di un buco vuoto, questo viene saltato e resta inoccupato
fino al giro
successivo.
Lo
scopo di ogni giocatore e di catturare pezzi nei buchi del suo avversario.
Questo si ottiene quando l'ultimo pezzo sistemato cade in un buco
avversario che ne contiene soltanto uno o due; con il pezzo deposto, il
totale e di due o tre pezzi che vengono cosi catturati. Non si può
mangiare se non
con l'ultima pallina distribuita.
Quando
l'ultimo pezzo cade in una cavità avversaria in cui si trovino al
momento due o
tre palline, colui che "mangia" prende questi pezzi e li pone nel
buco all'estremità che e alla sua destra.
Quando un giocatore
ha catturato, può continuare a prendere i pezzi del buco
che gli e proprio davanti, cosi come quelli dei buchi seguenti se:
1) i buchi sono dalla
parte del suo avversario
2) ogni
buco contiene il numero prescritto di palline che si possono "mangiare",
cioè due o tre
Il gioco
ha termine quando tutti i buchi dalla parte di un giocatore sono vuoti
e tocca a lui giocare. Un
giocatore non può vuotare i buchi del suo avversario se questo può
ancora metterci
dei pezzi, cosi come non può passare la mano se ha la possibilità
di catturare tutti i pezzi dell'avversario, perché questo blocca
il gioco. Quando
la partita e bloccata, il giocatore che ha ancora pezzi nei suoi buchi
li toglie e li aggiunge a quelli mangiati che ha da parte. Se restano in
gioco soltanto pochissimi pezzi, i giocatori possono prendere quelli che
hanno messo alla
loro destra e terminare la partita.
Vince colui
che, alla fine, avrà il maggior numero di palline.
GIOCO DEI
CINESI
Il Chinesenspiel
e un gioco adatto per due, tre o quattro persone.
Ogni giocatore
ha a disposizione una figurina: rossa, gialla, verde o blu.
Si
gioca con un grosso dado che ha due lati bianchi e gli altri quattro dei
colori che abbiamo
citato. L'obiettivo
del gioco e quello di far fare il giro completo della scacchiera
ad ogni figurina poi, attraverso la diagonale, di condurla fino al
centro stesso del gioco.
All'inizio del gioco,
ogni partecipante mette la sua figura all'angolo corrispondente
al colore di questa. Si getta il dado finche esce un lato colorato.
Se
esce il colore della vostra figura la spostate in senso antiorario e gettate
di nuovo il dado. Se
esce il bianco non potete spostare il vostro pezzo ma potete lanciare di
nuovo il dado.
Se
esce un colore che non è il vostro, dovete passare la mano al vostro
vicino di destra.
Il
gioco ha termine quando un giocatore riesce a far giungere la sua figurina
al centro della scacchiera e vince.
LA VOLPE
E LE OCHE
Si gioca con una biglia
di un colore (che e la volpe) e 17 biglie di altro colore
(che sono le oche). Disporre le biglie su di una scacchiera a forma di
croce in modo che le oche siano intorno alla volpe in questo modo:
...
... . = oca
....... x = volpe
. .
. x .
La
prima mossa tocca a chi ha la volpe. La volpe può muoversi in qualsiasi
direzione, avanti,
indietro, in diagonale, o sui lati, e uccide un'oca quando
passa sopra di esse per andare a sistemarsi in un buco vuoto.
I salti consecutivi
sono ammessi, ma non obbligatori.
L'oca una volta
morta viene tolta dal gioco.
Le oche hanno la possibilità
di spostarsi in avanti e sui sue lati, mai all'indietro
ne in diagonale, e soltanto di un posto per volta.
Dato che le
oche non possono saltare la volpe, devono tentare di accerchiarla,
perché non possa più muoversi.
La volpe vince
la partita se uccide almeno 12 oche.