SUGGERIMENTI PER L'ANIMATORE DI DISCUSSIONE
(Adattamento di G.Contessa tratto da "Activities for trainers"
di C.R.Will-UA-San Diego- Cal- USA/1980)

1- Il tuo lavoro e quello di incoraggiare le interazioni fra i membri del gruppo, NON con te;

•  quando qualcuno parla, guarda soprattutto gli altri membri delgruppo, non lui
• non replicare a ciascun intervento; aspetta che lo faccia qualcunaltro; se e necessario puoi chiedere al gruppo: "C'e qualchereazione a quanto detto?"

2- Se qualcuno parla troppo a lungo, interrompilo dicendo qualcosa come: "Sto perdendo il filo del discorso: puoi cercare di riassumere il tutto in una ventina di parole?"

3- Incoraggia le interazioni, magari anche togliendoti fisicamente dal centro dell'attenzione; dopo aver identificato e chiarito il tema, siediti magari anche in fondo alla stanza.

4- Se qualcuno irrompe troppo spesso con battute, scherzi, risate,partecipa al divertimento naturale, poi richiama il gruppo al compito

5- Quando ti vengono fatte domande dirette cerca, quando e possibile, di riportare la questione al gruppo.

6- Usa una lavagna a fogli mobili come "memoria" di gruppo. Mano a mano che i punti sono chiariti o vi sono decisioni, scrivili. Questo da al gruppo una sensazione di avanzamento.

7- Se ti sembra che un'idea espressa da un membro sia confusa o troppo complessa, cerca di chiarificarla dicendo qualcosa come: "Vediamo se ho capito bene. Tu hai detto che..."

8- Evita tassativamente ogni commento personale che possa essere interpretato come disapprovazione, accondiscendenza, sarcasmo, obiezione ecc..

9- Insisti affinche ciascuno si assuma le responsabilita di cio che dice e delle sue opinioni; cerca di portare ciascuno a dire: "Io penso..." e non "Noi pensiamo..."

10-Guardati dalle banalita e dalle generalizzazioni che suonano bene ma non servono ad approfondire il tema; esse mostrano una mancanza di riflessione e di analisi

11-Se si discute sul significato delle parole, sonda i sentimenti che vi sottostanno

12-Ogni tanto cerca di fare il punto, o chiedi a qualcuno di farlo

13-Non permettere interferenze o congetture relative al passato; non accettare che si diano per scontate le cose; cerca sempre di chiarire i sottintesi nei vari interventi

14-Non insistere per avere l'ultima parola

15-Non mostrare approvazione o disapprovazione per gli interventi; non sei nel gruppo per premiare o punire

16-CONSIDERA QUESTI SUGGERIMENTI COME TALI E NON COME REGOLE

CONDIZIONI DI BASE PER UN GRUPPO DI DISCUSSIONE

a- Un tema chiaro e interessante per il gruppo (chiarezza del compito e motivazione sono indispensabili in ogni lavoro di gruppo; non economizzare mai il tempo per ottenere queste condizioni)

b- Partecipanti che abbiano differenti opinioni (questa condizione non e un ostacolo, ma una premessa necessaria adogni discussione)

c- Clima di accettazione che faciliti la liberta di espressione(accettare e facilitare la liberta di espressione degli altri nonsignifica condividerne le idee)

d- Un animatore e conduttore che faccia partire il lavoro e serva come "guida" ("guida" come contenitore, metodologo, regolatore e stimolatore non come conduttore)