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Strumenti di Lavoro (scaricabili gratuitamente)

Prigionieri della velocità (inserito il 15/6/2007) di Ivan Illich
Le pagine per riflettere 2007 La omnipotencia del estado es la negacion de la libertad individual Lo sviluppo: un mito del mondo occidentale Du contrat social ou principes du droit politique di J.J.Rousseau Prigionieri della velocità di Ivan Illich Sui principi di morale politica di Maximilian Robespierre

Ricerche specializzate: educazione, animazione, lavoro sociale (inserito il 6/6/2007)
Motori di ricerca specializzati per cercare su temi specifici

Un video istruttivo sulle bombe atomiche (inserito il 4/6/2007)
Un video istruttivo per ricordare cosa sono, quante sono e chi ha le bombe atomiche

Orfani di un pensiero (inserito il 30/5/2007)
Niente sembra più all'ordine del giorno di un pen­siero della comunità: più richiesto, reclamato, annun­ciato da una congiuntura che lega in un unico nodo epo­cale il fallimento di tutti i comunismi alla miseria dei nuovi individualismi. E tuttavia niente è meno in vista. Niente così remoto, rimosso, rimandato a un tempo di là da venire, ad un orizzonte lontano e indecifrabile. Non che siano mancate - o manchino - filosofie espres­samente rivolte alla comunità. Al contrario, tendono a costituire una delle tonalità dominanti del dibattito in­ternazionale. Eppure esse non soltanto restano nel sol­co di questa impensabilità, ma ne costituiscono l'e­spressione più sintomatica. In questo dato c'è qualcosa che va anche al di là delle modalità specifiche - comu­niali, comunitarie, comunicative - che la filosofia e la psicologia poli­tiche contemporanee, di volta in volta, assumono.

La pratica dell'Astropsicologia (inserito il 13/12/2006) di Juan Antonio Revilla
ull'Astropsicologia Una fra le principali difficoltà che si incontrano quando si tenta di spiegare come lavora un astrologo psicologico consiste nel fatto che molte volte la gente (e gli stessi astrologi) va alla ricerca di facili formule, con la mentalità di chi va a comprare un prodotto al supermercato. Abbiamo cioè una mentalità da ricettario di cucina, e pensiamo che fare astrologia significhi applicare formule e ricette stabilite in precedenza. L'astrologo, tradizionalmente, non si comporta da "ascoltatore", ma da "parlatore". Abbiamo l'abitudine di pensare che il nostro lavoro consista nel "parlare" (o predire), e non nell'ascoltare o imparare, ed il problema sta nel fatto che alcuni astrologi pensano che l'abitudine di ascoltare e di studiare - invece che dire "io so meglio di te..."- sia propria di un cattivo astrologo, di una persona che dovrebbe cambiare professione, e non si rendono conto di quanto il loro modo di pensare sia pericoloso ed ingenuo.

E lo chiamano ancora Welfare State?!?! (inserito il 6/12/2006)
...e lo chiamano ancora Welfare State ?!?! Avventurieri, opportunisti, ergo volontari Sintesi del Rapporto Biennale sul Volontariato in Italia - 2005 Manuale del volontariato in oncologia

Cambia la professione? (inserito il 6/12/2006)
BADANTI, CLOWNS, WEB MASTERS Appunti sul lavoro immateriale (Lars Engel, settembre 2003) Leggi il Manuale per i candidati alla selezione Liberi professionisti Altre letture sul Lavoro Immateriale Segnalazioni di Psicopolis per Professione Leggi il testo del DL.276, la legge che cambierà il lavoro immateriale

Conflict, Social Change and Conflict Resolution. An enquiry (inserito il 6/12/2006) di Cristopher R. Mitchell

Autovalutazione delle Competenze interpersonali (inserito il 6/4/2006)
Competenza di ascolto attivo: Capacità di ascoltare e rispondere con calore, sensibilità ed empatìa Eccezionale 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 Bassa Auto - apertura: disponibilità e capacità di discutere apertamente i propri sentimenti con gli altri Eccezionale 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 Bassa Auto-conoscenza: Consapevolezza, illuminazioni personali, comprensione del proprio comportamento Eccezionale 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 Bassa Competenze nel dare restituzioni agli altri: Capacità di dare feed-backs chiari, descrittivi, intuitivi, e d'aiuto Eccezionale 100 90 80 70 60 50 40 30 20 10 Bassa

Vivere nella verità (sui falsi abusi sui minori) (inserito il 6/4/2006) di Vittorio Apolloni
In questi ultimi anni (dal 1989 a oggi) si assiste a continui falsi abusi sessuali non solo nel nostro territorio (Scuola materna G. Bovetti di La Loggia TO), ma anche in altre città italiane e Stati europei. Questo fenomeno è dovuto principalmente a due fattori: trasferimento delle responsabilità, in assenza di fattualità, dagli operatori del diritto a quelli della salute mentale, che ritengono d’essere ammantati di una missione salvifica, smentita dalla letteratura scientifica; l’incisività dei mass media nei casi di presunti abusi sui minori, perché ben conoscono la reazione della collettività alla parola “pedofilia”, che suscita orrore e sdegno.

Generazione 1000 euro (inserito il 6/4/2006)
Il libro della generazione dei precari, sfigati e felici. E' gratis. Scaricalo dal sito, oppure, se sei Cittadino di PSICOPOLIS, da fondo pagina.

Il lavoro sta per finire serve un altro contratto (inserito il 6/4/2006) di Intervista con Jeremy Rifkin a cura di Francesca Leoni
Le tecnologie stanno diventando talmente avanzate, sofisticate, poco costose e di qualità così elevata, che nessun lavoratore "umano" potrà competere con loro. Questo significa che, senza pronti rimedi, la disoccupazione assumerà dimensioni drammatiche. Ci potrà salvare solo un nuovo contratto, sociale. Prima di scrivere il libro The end of the work1, che tre anni fa lo ha reso universalmente famoso, Jeremy Rifkin, presidente della Foundation on economic trends di Washington, era uno già studioso molto apprezzato per la lucidità delle sue analisi. Ma nessuno avrebbe immaginato che la sua previsione di un'inevitabile scomparsa dell'occupazione di massa come conseguenza del progresso tecnologico gli avrebbe fatto conquistare l'attenzione e il rispetto di tutti coloro - uomini di Stato e di governo, scienziati della politica, intellettuali, imprenditori, sindacalisti - per i quali è essenziale capire dove sta andando il mondo e che cosa dovremmo fare per impedire che la rivoluzione telematica, invece di produrre ricchezza e benessere, provochi miseria e nuove esclusioni. Il fatto è che Rifkin non si è limitato a segnalare tempestivamente gli effetti dirompenti di questo fenomeno (le macchine che "espellono" progressivamente l'uomo dal lavoro e dai processi produttivi). Ne ha anche indicato i possibili e praticabili rimedi. Perciò è ascoltato, e perciò Telèma ha voluto includere la sua voce in questo dibattito, intervistandolo a Washington

Il nuovo divario tra Ricchi e Ricchi (inserito il 6/4/2006) di Robert Reich
Quasi 15 anni fa, ne “L’economia delle nazioni”, ho descritto un modello di forza lavoro a tre livelli presente nelle economie più avanzate. Al livello più basso c’erano i lavoratori che offrivano servizi ai privati, soprattutto vendita al dettaglio, ristoranti, alberghi e ospedali. Al livello intermedio i lavoratori impiegati in fabbriche e uffici, che svolgono un unico, ripetitivo compito. In cima c’erano poi gli “analisti simbolici”, come ingegneri e avvocati, i quali manipolano le informazioni per risolvere i problemi. Quasi tutti con un’istruzione universitaria, educati a pensare in modo critico, essi costituivano i “lavoratori della conoscenza” nella nuova economia. Allora predissi che il progresso tecnologico e la globalizzazione avrebbero amplificato il divario di reddito e di opportunità fra questi tre livelli. Purtroppo sono stato profetico.

Senza causa (inserito il 6/4/2006) di Alberto Raviola
Quando mi accingo a scrivere queste righe sono ancora fortemente scosso dall'episodio di violenza che ha visto protagonista una cittadina della provincia di Verona: un papà che colpisce per uccidere moglie, figli e sé stesso. Ultimo episodio - per ora - di una lunga serie la cui frequenza nella marca veronese però raggiunge intensità inaudita. Nè la Giustizia - con la sue indagini e il suo linguaggio "obbiettivo" - né la Psicologia - con le sue speculazioni sul profondo e il suo linguaggio "soggettivo" - potranno mai rendere visibile e portare a consapevolezza collettiva le ragioni di questo drammatico gesto.

Quanto costa la corruzione economica italiana (inserito il 6/4/2006)
Quanto costa la corruzione all'economia italiana (Vedi ) Sappiamo di essere un paese corrotto. Ma c’è forse qualcuno che crede che questo attenga alla sfera dell’etica piuttosto che a quella dell’economia. Oppure, che un po’ di corruzione non guasti, lubrifichi i meccanismi del mercato, liberando gli operatori da noiose e inefficienti pastoie burocratiche. Nulla di più sbagliato.

Il Progetto THOT (inserito il 6/4/2006) di V. Paletti e M. Zazzeroni
Chi si occupa di Prevenzione e Promozione della salute fra i giovani conosce quello che potremmo chiamare un problema di "credibilità generazionale", ossia quel particolare fenomeno per il quale gli adulti "esperti" incontrano grosse difficoltà ad indurre cambiamenti nelle abitudini dei giovani, destinatari degli interventi educativi. Una possibile soluzione al problema potrebbe essere l'attivo coinvolgimento dei destinatari nella progettazione e nella realizzazione degli interventi di informazione e prevenzione, secondo in metodo della Peer-Education, cioè l'Educazione tra Pari. Il Progetto THOT, realizzato dall'ambulatorio di Prevenzione e Consulenza Hiv presso il SERT (Servizio Tossicodipendenze) in collaborazione con l'I.T.I.S. "E. Mattei" di Urbino, progettato nel rispetto dei criteri della Educazione fra Pari, finalizzato alla prevenzione della trasmissione del visur Hiv, di virus delle Epatiti, nonché delle M.S.T. propriamente dette, si è svolto nel corso dell'anno scolastico 2003/2004, con la partecipazione attiva di un medico, di un sociologo e di uno psicologo dell'ambulatorio, nonché della Docente Referente per le attività di prevenzione e di 15 studenti dell'I.T.I.S. "E.Mattei" selezionati nelle 8 sezioni della classe seconda.

Documenti sul Bilancio Sociale (inserito il 6/4/2006) di Vari
Pubblichiamo il Documento "Responsabilità Sociale delle Imprese. Esempi di buone pratiche italiane" realizzato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in collaborazione con Italia Lavoro S.p.A.. Introduzione Il concetto di responsabilità sociale delle imprese (CSR - Corporate Social Responsibility) viene concordemente definito come “l'integrazione su base volontaria, da parte delle imprese, delle preoccupazioni sociali ed ecologiche nelle loro operazioni commerciali e nei loro rapporti con le parti interessate (stakeholder)1.” L'adesione da parte delle imprese a questo comportamento virtuoso denota l'adozione volontaria di strategie aziendali socialmente responsabili connotate dall'obiettivo di perseguire uno sviluppo sostenibile. È intorno a questo concetto che il Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali (raccogliendo le sollecitazioni della prima Conferenza Nazionale sulla CSR tenutasi a Roma il 10 dicembre dello scorso anno) ha riunito un Gruppo di lavoro per individuare e selezionare alcuni esempi di buone pratiche tra le imprese italiane.

Disagio psico-sociale, benessere organizzativo e qualità dei servizi in sanità (inserito il 6/4/2006) di Daniela Converso
Un recente contributo di Olivetti Manoukian (2004; 32-33) sullo “stato dei servizi sociali” nel nostro paese ha definito la condizione in cui questi – o meglio, le persone che vi operano a vario titolo - versano come uno “stato d’assedio”. Nati per promuovere cambiamenti nella società e nei rapporti sociali, i servizi (sociali, sanitari, assistenziali, educativi…) rischiano oggi di essere schiacciati dalle trasformazioni del contesto più generale, dalla crescita dei “malesseri” che affliggono gli individui, dalla diminuzione delle risorse, dall’aumento delle “domande” e, conseguentemente, dell’impossibilità di dar loro risposta: gli operatori vivono pertanto come <
10 forti obiezioni al commercio etico (inserito il 21/12/2005)
Gli argomenti a favore del "commercio equo" sono stati già largamente dibattuti. Non è nostra intenzione di ripeterli qui, ma di sviluppare un contraddittorio rispetto a questa forma di commercio detta "equa". La capacità di accettare le critiche, di comprendere le contraddizioni, di affrontare un dibattito, sono la scommessa per un percorso evolutivo.

The Responsive Community Archives (inserito il 12/10/2005)
Volume 1, Issue 1, Winter 1990/1991 Volume 1, Issue 2, Spring 1991 Volume 1, Issue 3, Summer 1991 Voume 1, Issue 4, Fall 1991 Volume 2, Issue 1, Winter 1991/1992 Volume 2, Issue 2, Spring 1992 Volume 2, Issue 3, Summer 1992 Volume 2, Issue 4, Fall 1992 View Complete Issue in PDF

La nascita del terzo stato digitale (inserito il 12/10/2005)
Tesi centrale di questo saggio è che l’avvento dell’“information age”, delle reti informatiche di Personal Computer, ha favorito la nascita di un nuovo soggetto sociale che abbiamo chiamato borghesia digitale, un terzo stato digitale, trasversalmente diffuso sul pianeta sempre più disgiunto dalla realtà socio-economica in cui opera, anche a causa dei processi di globalizzazione, cui abbiamo fatto riferimento nel precedente capitolo; con Kroker e Weinstein potremmo dire, con altre parole, che questa nuova classe s’identifica in uno “... strato sociale nel contemporaneo pan-capitalismo che ha interessi materiali ed ideologici nel velocizzare ed intensificare il processo di virtualizzazione e innalzare il desiderio di virtualità”.

What is Community ? Exercise (inserito il 10/10/2005)
Exercise Before you read this section write down what you think community is on a piece of paper. Do this again after you have read and thought about this section. Is there any difference? There has been a lot of discussion by social scientists about what community is, but we can ask: who defines community? Should the people who belong (or might belong) to a community decide what it is and whether they are in or out? Or is it social scientists and professional people who really decide who is part of a community?

“Impero” e “lavoro immateriale” (inserito il 30/6/2005) di Alberto Burgio
E’ diffusa nell’attuale dibattito teorico-politico la propensione a ricavare dall’osservazione delle trasformazioni in atto nei sistemi di produzione e riproduzione la conseguenza della marginalità del rapporto capitale-lavoro, della fine della centralità della classe operaia ai fini del conflitto anti-sistemico, dunque - lo si espliciti o meno - della “obsolescenza” della critica marxiana del capitalismo. Si pensi a talune analisi del cosiddetto lavoro autonomo “di seconda generazione” (frainteso nel senso di una “ri-artigianalizzazione” del lavoro, emancipato dalla dimensione salariata); alle apologie del “terzo settore” (presentato come àmbito sottratto alla relazione mercantile); alla discussione sulla disoccupazione strutturale (nella misura in cui si manca di riconoscervi una forma di impiego delle forze produttive funzionale al contenimento del “costo” del lavoro vivo, e in questo senso una figura del lavoro sociale). [2] Al medesimo esito approda anche la linea di ricerca che fa capo ad Antonio Negri e alla cerchia dei suoi allievi, [3] ma in questo caso occorre segnalare una peculiarità.

Le Syndrome de BURN-OUT: étude clinique et implcations en psychopathologie du travail (inserito il 30/6/2005) di CATHERINE FRANCESCHI-CHAIX
Le travail est une loi universelle de l’humanité qui place l’homme dans une certaine ambivalence: travailler est une nécessité ("gagner sa vie"), une source de progrès moral et matériel, mais c’est aussi une souffrance psychique et physique ("se tuer au travail"). Avec l’avènement de la société post-industrielle, le travail s’est vu allégé par les progrès technologiques, surveillé par des lois protectrices, compensé par les vacances et les loisirs (AMIEL,1989)

The Communitarian Network (inserito il 30/6/2005)
Preamble American men, women, and children are members of many communities--families; neighborhoods; innumerable social, religious, ethnic, work place, and professional associations; and the body politic itself. Neither human existence nor individual liberty can be sustained for long outside the interdependent and overlapping communities to which all of us belong. Nor can any community long survive unless its members dedicate some of their attention, energy, and resources to shared projects. The exclusive pursuit of private interest erodes the network of social environments on which we all depend, and is destructive to our shared experiment in democratic self-government. For these reasons, we hold that the rights of individuals cannot long be preserved without a communitarian perspective.

Disastro giustizia 2005 (inserito il 7/4/2005)
Statistiche Italia Disastro giustizia 2005 (visto dal Governo e visto dai Magistrati) GIOVANI: EURISPES, RAGAZZE INDIPENDENTI, RAGAZZI "MAMMONI" GIOVANI: FAMIGLIA E LAVORO AL PRIMO POSTO. IL DENARO? UN DETTAGLIO La felicità in Italia (e nel mondo) I dati statistici della Scuola

I (inserito il 7/4/2005)
Statistiche speciali Il Parlamento italiano, quanto a presenza di donne, e' al settantatreesimo posto nella classifica mondiale, dietro al Lesotho e al Ruanda. (Fonte: Catena di S. Libero 277) Crime Clock AMERICAN and WORLD RAPE STATISTICS Le cifre dello scandalo I "democidi" nel XX secolo

Carta dei valori del volontariato (inserito il 7/4/2005)
CARTA DEI VALORI DEL VOLONTARIATO 2004 L'altruismo: atteggiamento irrazionale, strategia vincente o amore per il prossimo? VOLONTARIATO: PROBLEMI DI DEFINIZIONE E PROBLEMI DI SVILUPPO VOLONTARI 2000 IL MANUALE DELL'ATTIVISTA INFORMATICO (in inglese) IL BUSINESS DEGLI APPALTI DEL COSIDDETTO VOLONTARIATO ORGANIZZATO GLI SPAZI DELLA SOLIDARIETÀ

The ten Commandments of Community (inserito il 24/1/2005) di Richard D. Lamm
We are sailing into a new world of public policy -- a world as strange and new as Columbus discovered. It is a world where infinite government demands have run straight into finite resources. It is an America made up increasingly of diverse people. At current immigration patterns, by 2040, there will not be a dominant ethnic group in America. We will all be minorities. We are the only country in history that ever deliberately changed its ethnic makeup, and history has few examples of "diversity" creating a stable society.

DISCIPLINE parte 1 | parte 2 (inserito il 24/1/2005) di M. Faucault
3. Panopticism The following, according to an order published at the end of the seventeenth century, were the measures to be taken when the plague appeared in a town. First, a strict spatial partitioning: the closing of the town and its outlying districts, a prohibition to leave the town on pain of death, the killing of all stray animals; the division of the town into distinct quarters, each governed by an intendant. Each street is placed under the authority of a syndic, who keeps it under surveillance; if he leaves the street, he will be condemned to death. On the appointed day, everyone is ordered to stay indoors: it is forbidden to leave on pain of death.

GIOVANI: EURISPES, RAGAZZE INDIPENDENTI, RAGAZZI (inserito il 21/1/2005) di Fonte: Eurispes
Le ragazze italiane sono piu' indipendenti, i ragazzi piu' "mammoni". Lo evidenzia il 5° rapporto nazionale sulla condizione dell'infanzia e dell'adolescenza che Eurispes e Telefono azzurro hanno presentato stamani a Roma. L'indagine e' stata svolta nel maggio 2004 su un campione rappresentativo della popolazione scolastica italiana. L'88,6% degli adolescenti sostiene che attraverso l'impegno personale si puo' costruire un futuro migliore per tutti. Quasi la meta' dei ragazzi italiani (49,6%) immagina, una volta finiti gli studi o trovato un lavoro, di andare a vivere per conto proprio. Il 39,6% pensa invece di restare in famiglia fin quando ne formera' una sua, solo il 4,8% esprime il desiderio di rimanere con i propri genitori il piu' a lungo possibile. In particolare, il desiderio di indipendenza e' maggiormente sentito dalle ragazze che nel 51,3% dei casi affermano di voler vivere da sole appena possibile contro il 47,5% dei ragazzi.

Vivere nell'età dell'entropia (inserito il 7/10/2004) di George Monbiot
Non pomperemo mai più di 82 milioni di barili", ha annunciato il mese scorso T. Boone Pickens, magnate del petrolio e capitalista d'assalto. Dato che al momento stiamo pompando 82 milioni di barili al giorno, Pickens ha detto che la produzione globale ha raggiunto il suo picco. Se ha ragione, allora si confermano le tesi del geologo Kenneth Deffeys, che l'anno scorso, tra lo scherno generale, ha detto di essere "sicuro al 99 per cento" che il picco si sarebbe raggiunto nel 2004. Ma, cosa ancora più importante, la civiltà industriale è destinata a finire.

Stress e Burnout - Un problema crescente per i lavoratori non manuali (inserito il 9/9/2004)
PARTE I Stress e Burnout - Descrizione sommaria e tendenze generali. L’andamento dello stress e del burnout degli anni novanta A cura di Birgitta Rolander ............................................................ 1 Lo stress relativo al lavoro et le sue conseguenze A cura di Marie Åsberg, Åke Nygren e Gunnar Rylander.... 12 Lo stress ed il suo costo – una risposta dell’OIL A cura di Vittorio Di Martino...................................................... 30 Stress e burnout – da un problema globale ad una soluzione globale A cura di Michiel Kompier.............39 La difesa degli interessi dei lavoratori e la nuova autonomia sul lavoro A cura di Wilfried Glissmann.......... 51 Lo stress tra i lavoratori non manuali in Giappone A cura di Tadahisa Oyanagi ................ 67 Stress e burnout – Una prospettiva indiana A cura di Dilip Kumar Palit..........................................................

Progetto Stress e Sindrome del Burnout in ambito Sanitario (inserito il 9/9/2004)
PREMESSA Scopo di questo documento è di informare i partecipanti sullo stato di avanzamento del progetto di ricerca “Stress e sindrome del burnout in ambito sanitario”. Il presente documento sarà prodotto con cadenza quindicinale e riporterà: - gantt dello stato di avanzamento dei lavori rispetto ai tempi concordati in fase di progettazione - eventuale proposta di revisione della tempistica delle singole fasi - scheda di sintesi delle macro fasi e descrizione delle attività svolte con relativi riferimenti temporali - sintesi dei dati raccolti in forma tabellare e grafica - osservazioni e note

Autodiagnosi del senso di comunità nel luogo di residenza (inserito il 9/9/2004)
Per ciascuna delle seguenti affermazioni indica VERO o FALSO Stampa e compila VERO FALSO 1. Penso che il mio paese/quartiere sia un buon posto dove vivere 2. La gente del mio paese/quartiere non condivide gli stessi valori 3. I miei vicini ed io vogliamo le stesse cose dal nostro paese/quartiere 4. Conosco molti di quelli che vivono nel mio paese/quartiere

Attività per la prevenzione del crimine (inserito il 9/9/2004)
Adults Numerous studies show that children who spend time with caring adults are more likely to become productive, well-adjusted members of society. You already have what it takes to be a caring adult. You don't need special skills or talents, years of education or a degree in child psychology. All you need is the commitment to spend quality time with a child.

Tools for conviviality (inserito il 4/6/2004) di Ivan Illich
The year 1913 marks a watershed in the history of modern medicine. Around that year a patient began to have more than a fifty-fifty chance that a graduate of a medical school would provide him with a specifically effective treatment (if, of course, he was suffering from one of the standard diseases recognized by the medical science of the time). Many shamans and herb doctors familiar with local diseases and remedies and trusted by their clients had always had equal or better results.

Norman Mailer: perchè siamo in guerra? (inserito il 27/4/2004) di Massimo Virgilio
L’annientamento di Saddam Hussein, l’abbattimento del suo regime dittatoriale e l’instaurazione della democrazia in Iraq: questi sarebbero dovuti essere, almeno ufficialmente, i risultati della guerra contro l’Iraq. Un’operazione militare presentata dagli strateghi del Pentagono come semplice e rapida, seppure inserita nell’ambito di un più vasto e complesso progetto di lotta al terrorismo internazionale.

Presente e futuro delle professioni sociali per il nuovo Welfare territoriale (inserito il 27/4/2004)
Premessa ANCI, FederSanità ANCI, Legautonomie e UPI quando - come associazioni di rappresentanza delle autonomie locali – hanno deciso di avviare un’approfondimento sulle possibilità applicative dell’art. 12 della Legge 328/2000, hanno avuto presente che il compito che stavano assumendo e le difficoltà che avrebbero trovato sul loro cammino non sarebbero state di poco rilievo. La mancanza di una iniziativa specifica e doverosa, nel merito, da parte del governo nazionale, sta rendendo sempre più difficile affrontare la quotidianità dei servizi sociali, dei servizi alla persona, anche in considerazione che gli interessi in campo, attorno a questo tema sono molti, così come le attese.

Partecipa alla ricerca sullo psicoma (inserito il 27/4/2004)
PARTECIPA ALLA RICERCA SULLO PSICOMA, la sequenza dei mattoni della psiche. Compila il form, invialo e riceverai una sintetica interpretazione del tuo psicoma. (Se vuoi leggere sul tema vai qui oppure

Burn out des médecins (inserito il 30/3/2004) di Jean-Michel Thaurin
Le B.O.S. «Burn Out Syndrome» des anglo-saxons, le «Kaloshi» (mort par la fatigue au travail) au Japon, est le syndrome d’épuisement professionnel pouvant conduire au suicide. Les professions à fortes sollicitations mentales, émotionnelles et affectives sont les plus exposées. Plusieurs composantes ont été identifiées : – l’organisation du travail ; – une personnalité investie dans la relation; – l’idéal professionnel

L'Italia e il suo cavaliere (inserito il 30/3/2004) di Acarus
Se un pregio questo Presidente l'ha è quello di aver suscitato fermento nella società civile. Alla deriva l'opposizione politica parlamentare (tricicli, alberi da frutta, piante ornamentali incluse) il fenomeno sociale, in continua espansione da tre anni a questa parte, è la (di)scesa in campo (piazza, palatenda, teatro) di migliaia di italiani e italiane. Una nouvelle vague di movimento, un movimento della nouvelle vague

10 commandments for Leaders (inserito il 29/3/2004) di Susan Boyd
1. Thou shall review the course description prior to class and make sure thou meets the pre-requisites. Prior to class, review the course description, objectives and topics and see if you have the pre-requisites skills. Talk to others who have attended the course and see how they are using the skills. 2. Thou shall meet with thine manager before and after the course to discuss the training and how it can be applied. Meet with your manager before class to discuss how the course information can be applied to your job needs. Find out your manager's expectations. After the class, discuss the training with your manager and determine what support is needed for you to apply the skills.

Per navigare nel sito della comunità Psicopolis (inserito il 29/3/2004)


Il RItalin in Italia (inserito il 29/3/2004) di Luciano Gianazza
Ritalin, il farmaco-droga che a detta della psichiatria dovrebbe curare l'ADHD (un presunto disturbo dell'apprendimento dovuto a iperattività spesso diagnosticato ai bambini), sarà presto rimesso in vendita anche in Italia. Quello che l'impero farmaceutico, tramite i suoi devoti collaboratori, sta preparando in Italia è un attentato alla salute di milioni di bambini al fine di instaurare un mercato da migliaia di miliardi

Contributi sul lavoro precario (inserito il 2/2/2004) di tratto da
COSA CAMBIA con la legge Biagi Part-time: attualmente tale prestazione è volontaria e il datore di lavoro non può intervenire disciplinarmente o con licenziamento nei confronti del lavoratore che rifiuti di prestare lavoro supplementare. Con la riforma il ricorso al part-time non è più soggetto al consenso del lavoratore. Inoltre il part-time potrà essere distribuito verticalmente, cioè nell'arco della settimana, del mese, dell'anno. Per quanto riguarda l'art. 18, un'impresa con 28 dipendenti part-time sarebbe computata come con 14, quindi esclusa dall'applicazione

The Suppressed EU Report on Antisemitism (15 Paesi) (inserito il 2/2/2004)
Below is the 'Antisemitism by Country' section of the Report on Antisemitism in Europe - the one that was suppressed and now has been released following a Financial Times exposé. The Report was commission by the European Union's European Monitoring Centre on Racism and Xenophobia (EUMC) and prepared by Centre of Research on Antisemitism at Technical University in Berlin. Elsewhere we have posted the report in full. [1A] However, the section on this page - reporting from 14 countries - includes all the real information. So I would suggest reading it first. That way you will have a sense of what is happening 'on the ground'.

Minidizionario informatico per neofiti (inserito il 29/1/2004)
Caro lettore, queste pagine contengono una raccolta di parole e relative definizioni che appartengono al linguaggio di internet e della new economy. Nate da una manciata di decenni, hanno rivoluzionato il nostro modo di vivere e di produrre forgiando neologismi ed espressioni che permeano con notevole frequenza la lingua quotidiana. Hanno esteso, di sicuro, il nostro vocabolario. Li abbiamo raccolti in queste pagine. Sono quei termini e quelle sigle, in italiano ed in inglese, che segnano il linguaggio di chi vive o frequenta o semplicemente curiosa i luoghi di internet e della new economy. L'obiettivo è stato per noi quello di creare uno strumento operativo, un contenitore in cui fissare in modo univoco e preciso il significato delle nuove parole di internet e della nuova economia per usarle in modo altrettanto preciso ed univoco. Lo vogliamo condividere con tutti coloro che abbiano il desiderio o la necessità di consultarlo ed utilizzarlo. Certo è che il glossario è in continua evoluzione... e noi continueremo ad aggiornarlo.

Comunità nel ciberspazio (inserito il 28/1/2004) di Luca Giiuliano
In Internet si formano diverse “aggregazioni sociali” basate su interessi culturali, professionali, commerciali, oppure sul divertimento e sulla comunicazione libera senza uno scopo preciso. Moltissime di queste aggregazioni non hanno alcuna caratterizzazione territoriale. Il solo fatto di essere nella rete conferisce loro una assoluta mancanza di prossimità spaziale

Legge Biagi (inserito il 1/12/2003)
DECRETO LEGISLATIVO 10 settembre 2003, n.276 Attuazione delle deleghe in materia di occupazione e mercato del lavoro, di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30. (GU n. 235 del 9-10-2003- Suppl. Ordinario n.159)

Il progetto Winston Smith (freeweb) (inserito il 2/11/2003)


Evaluation: Scheda valutazione e comparazione progetti (inserito il 31/3/2003)
Questo strumento e' utilizzabile per valutare un signolo progetto o per comparare diversi progetti fra loro. Puo' essere usato individualmente o in gruppo. Per ciascun progetto presentato cerca di dare una valutazione da 1 (minimo) a 10 (massimo) su ognuna delle variabili elencate di seguito.

Il marketing sociale e la Psicologia di Comunità (inserito il 31/3/2003) di Guido Contessa
1. La Psicologia di Comunità La psicologia di comunità si può definire come la psicologia del lavoro e dell’organizzazione territoriale (Contessa, Sberna, 1981). Si tratta di una branca della psicologia interessata a studiare e intervenire sui problemi psicologici inerenti gli operatori sociali; i servizi sociali, culturali, educativi e sanitari del territorio; i bisogni sociali del cittadino; i rapporti inter-istituzionali territoriali.

Lo Psicologo di Comunità - metodi di lavoro e ruoli (inserito il 31/3/2003) di Margherita Sberna
1- QUALCHE DEFINIZIONE Il termine "comunità" nel linguaggio quotidiano e utilizzato per indicare una collettività di persone che sono raggruppate rispetto ad un certo parametro: territoriale - gli abitanti di una cittadina, o di un quartiere o addirittura di tutta una nazione; religioso - per esempio i francescani oppure gli ebrei; temporale - gli anziani oppure i giovani; utilitaristico - come l'Unione Europea. E così via, secondo un principio simile a quello dell'insiemistica in matematica che raggruppa "cose" che hanno degli elementi in comune fra loro.

Stimoli sul senso del lavoro sociale nel Terzo Millennio (inserito il 31/3/2003)
-Identificazione: dal lavoro all’attività L’Evo Immateriale non definisce più la persona per il posto che occupa (lavoro) ma per l’attività che svolge, perchè il lavoro diminuisce, la vita si allunga, e la penuria è stata sconfitta. -Tempo Libero e Impegno comunitario come attività identitaria L’identità dei soggetti è costruita sulla tipologia di impegno espressivo nel tempo libero e nella gestione della cittadinanza, perchè l’identità come la comunità sono un costrutto e non un dato.

Le convenzioni di Ginevra in Italiano (inserito il 31/3/2003)
Offriamo i links agli articoli in italiano degli accordi internazionali siglati a Ginevra nel corso di oltre un secolo. Fa tenerezza vedere lo stile cavalleresco che improntava le prime Convenzioni, rispetto allo stile barbarico odierno. Ma fa scandalo vedere i firmatari di ogni Convenzione che hanno spudoratamente tradito gli impegni presi: la tarda Modernita' si fonda sull'illegalita'!

Pace, guerra e....conflitto (inserito il 27/2/2003) di Alberto Raviola
In queste settimane di agonia preparatoria alla Guerra, da una parte, e di emersione altalenante di appelli, dall'altra, sono stato spesso colpito da come nella polarizzazione tra pacifisti e interventisti, fosse escluso qualsiasi riferimento al Conflitto. Unica eccezione l'utilizzo della parola conflitto come sinonimo di guerra. A mio parere non si tratta di sinonimi: le parole in gioco sono tre pace, conflitto, guerra.

Fantaguerra (sei motivi per non farla) (inserito il 19/2/2003) di Guglielmo Colombi
Cosa potrebbe fare Saddam in caso di attacco americano? L'opinione generale sembra vedere gli iraqeni nella difesa disperata delle loro frontiere. Questa risposta è probabile ma la fantasìa può inventare altri scenari, non allettanti, ma nemmeno impossibili. Scenari che sono altrettante argomentazioni sulla necessità di NON fare alcuna guerra.

Psichica:osservazioni sulla psicologia del benessere (inserito il 19/2/2003) di di Enzo Spaltro (Professore Ordinario di Psicologia del lavoro)
Oggi bisogna chiederci quali siano state le vere origini della psicologia e se le finalità di partenza siano state o no rispettate. C'è infatti il dubbio che la psicologia, per essere accettata dalla società ostile abbia cambiato la propria natura ed abbia con questo rinnegato le sue origini. Per questo la dimensione soggettiva, oggi negata, occorre che venga maggiormente sviluppata e che quindi si parli di una psicologia più soggettiva di quella oggi esistente. Si propone di chiamare questa psicologia col termine psichica e la si identifica con la psicologia del benessere. In effetti quella che oggi si chiama psicologia è in definitiva una psicologia del malessere e come tale poco soggettiva, menre la psicologia più soggettiva che è una psicologia del benessere dovrebbe chiamarsi psichica.

MONDO ADULTO E FUTURO DEI GIOVANI: PROGETTO O ILLUSIONI? (inserito il 1/2/2003) di Guido Contessa
Questa serie di contributi cercherà di affrontare la questione del futuro dei giovani come viene percepito e definito dal mondo adulto. La prospettiva di fondo è che oggi la cultura degli adulti, di fronte all’impotenza di progettare il futuro delle nuove generazioni, copre questa mancanza con un’ideologia, una serie di slogan e di parole d’ordine, che servono a tacitare le coscienze ma non hanno alcun riscontro nei comportamenti reali. L’ideologia è quella che viene definita della “solidarietà” e si compone di slogan quali terzo settore, volontariato, formazione, auto–imprenditorialità.

New civilization (inserito il 1/2/2003)
The game of the new civilization is about creating a new civilization that works better. A civilization where people can be free to make their own choices, where few power hungry men no longer control society, where cooperation and harmony replaces suppression and war, where self-sufficiency and independence replaces fragile, centralized monopolies

IL LAVORO SOCIALE NEL XXI SECOLO (inserito il 17/1/2003) di Guido Contessa

Il World Trade Center e la nascita dello Stato di Sicurezza (inserito il 17/1/2003) di Dion Dennis
Riflettendo sulle immagini di una Manhattan nera e grigio cenere , i resti scheletrici dei grattacieli implosi, le descrizioni dei testimoni sopravvissuti e le immagini dei morti e della morte, la metafora dell'attacco colpisce: la data, 911, uno sigla per le telefonate ai servizi di emergenza; le linee aeree, "Unite" e "Americana," sineddoche per lo Stato e la nazione, rispettivamente; lo contro di un aeroplano dell' American Airlines con un lato del pentagono, scivolato verso il centro, e rompendo ciò che era stato il pentagram nazionale ininterrotto del potere.

Psichica: osservazioni sulla psicologia del benessere (inserito il 17/12/2002) di Enzo Spaltro
Oggi bisogna chiederci quali siano state le vere origini della psicologia e se le finalità di partenza siano state o no rispettate. C'è infatti il dubbio che la psicologia, per essere accettata dalla società ostile abbia cambiato la propria natura ed abbia con questo rinnegato le sue origini. Per questo la dimensione soggettiva, oggi negata, occorre che venga maggiormente sviluppata e che quindi si parli di una psicologia più soggettiva di quella oggi esistente. Si propone di chiamare questa psicologia col termine psichica e la si identifica con la psicologia del benessere. In effetti quella che oggi si chiama psicologia è in definitiva una psicologia del malessere e come tale poco soggettiva, menre la psicologia più soggettiva che è una psicologia del benessere dovrebbe chiamarsi psichica.

Una vita coi gruppi (inserito il 9/12/2002) di Guido Contessa
La mia esperienza nel campo dei piccoli gruppi è iniziata quando avevo sette anni e giocavo nelle strade del mio quartiere a “I ragazzi della via Pal”, la Bibbia della mia infanzia. Coesione di gruppo, lealtà, senso di appartenenza, sentimento di ostilità verso il nemico esterno, lotte per la leadership sono stati i primi vissuti forti della mia educazione. I valori familiari e sociali erano sullo sfondo come le quinte di un palcoscenico su cui sperimentavo le  più forti emozioni infantili.

Detriti sul Delta (inserito il 27/11/2002) di Ivan Dobre
Lettura, scaricamento gratuito e incontro dibattito faccia a faccia e online del libro di Ivan Dobre (Affresco di fine secolo)

Duemilacinquecento generazioni (inserito il 12/11/2002) di Gudo Contessa

L'operatore sociale cortocircuitato (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Chi è l’operatore sociale cortocircuitato? E 1’operatore di un Centro antidroga in superlavoro, sotto pagato, che sente la tentazione di "evadere" come i suoi utenti...

La prevenzione del burn-out (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
La sindrome del burn-out è stata identificata come specifica malattia professionale degli operatori dell’aiuto da C. Maslach nel 1975. In questi venti anni molti ricercatori hanno dato alla sindrome diversi significati che tuttavia possono essere sintetizzati come segue: la burning-out syndrome è un insieme di sintomi che testimoniano la evenienza di una patologia comportamentale a carico di tutte.....

The Prevention of Homelessness Revisited (inserito il 12/11/2002) di Marybeth Shinn, Jim Baumohl, Kim Hopper
Conceptual and methodological problems plague efforts to prevent homelessness. Attempts to identify individuals at risk are inefficient, targeting many people who will not become homeless for each person who will. Such interventions may do useful things for needy people,...

Del senso e dell'utile della prevenzione (inserito il 12/11/2002)
L’idea di intervento sociale nasce come critica del determinismo. Il concetto di mondo newtoniano come orologio governato da regole ferree, è stato messo prima in discussione dall’idealismo romantico e dal vitalismo bergsoniano; poi dal principio di Indeterminazione...

Strengthening mental health promotion- mental health is not jus the absence of mental disorders (inserito il 12/11/2002)
The positive dimension of mental health is stressed in WHO's definition of health as contained in its constitution: "Health is a state of complete physical, mental and social well-being and not merely the absence of disease or infirmity." WHO's 191 member states have endorsed this sweeping statement....

La prevenzione del disagio giovanile in Italia: problemi e prospettive (inserito il 12/11/2002)
PREMESSA Dirò subito che affrontare una "questione giovanile" come a sè stante, è un mero artificio espositivo. In realtà la questione giovanile è la questione della società complessiva e del suo modo di rapportarsi a quella parte di sè che sono le nuove generazioni.I giovani sono insieme l’anello più fragile ed il futuro di una società..

Le parole chiave della prevenzione primaria (inserito il 12/11/2002)
PROGETTO DI P.P. Progetto di P.P. non e qualsiasi azione venga diretta al cambiamento, ma un insieme di azioni specifiche, programmate e valutabili finalizzate alla variazione dei fattori con-causali del disagio di una utenza generalizzata....

Developing effective coalitions: an eight step guide (inserito il 12/11/2002) di Larry Cohen, Nancy Baer e Pam Satterwhite
Although the examples given in this paper are specific to injury prevention coalitions, most can be applied to coalitions working on a variety of health-related issues. Written in the format of eight specific steps, this paper attempts to give structure to a process that is somewhat variable.

La teoria del campo (inserito il 12/11/2002)
Siamo debitori a Kurt Lewin di numerose scoperte/proposte relative alla psicologia sociale: la Teoria del Campo, unitamente alle riflessioni epistemologiche, è il suo maggiore contributo nell'area teorica...

The Four Quadrants of Change (inserito il 12/11/2002) di Joe Flower
What's the best response to change? That depends on your relationship to the change -- to a great extent, on the power balance. How much power does this change have to affect you or your organization or family? How much power do you have to control it or shift its direction?...

La Piramide del senso organizzativo (inserito il 12/11/2002)
The article describes a methodology, pyramid building, and its uses in enterprises for systems thinking, developing shared meaning and aligning people, processes and strategy. The challenges of finding agreement and alignment in complex, polarized, high tension environments are explored, together with illustrations of how this tool was applied in a variety of organizations..

Giochi di simulazione scaricabili (inserito il 12/11/2002)
TO DOWNLOAD A FILE CLICK ON ITS NAME. All files are BinHex4 encoded self expanding archives (.sea) Games & Simulations In comparison to Zero Sum Games which are strictly competative, mixed motive games involve both competition and cooperation. Situations calling for both competive and cooperative strategies are the more prevelent in everday life. The study of basic social processes is thus best approached from the perspective of a mixed motive environment, but a classic example of the zero sum situation is included here for purposes of contrast and comparison.

Il laboratorio di dinamiche di gruppo e di comunità (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Gli operatori socioculturali di Massa sono organizzati per gruppi di quartiere ed appartengono all’organizzazione dell’Amministrazione comunale; inoltre essi operano nella scuola, un’altra organizzazione, e per un’utenza di quartiere, cioè di comunità. Le entità gruppo, organizzazione e comunità sono dunque cruciali per ogni operatore sociale, il quale deve conoscerne le dinamiche e imparare a muoversi in esse col massimo di sicurezza.

Stupid white man (inserito il 12/11/2002) di Michael Moore
I am a citizen of the United State of America. Our government has been overthrown..

Guerra alla libertà (inserito il 12/11/2002) di John Paul Leonard
In Guerra alla libertà il brillante studioso inglese Nafeez M. Ahmed scrive con tranquilla, quasi sommessa dedizione alla realtà dei fatti un resoconto che chiede d'essere inteso: esistono prove schiaccianti secondo le quali il governo degli Stati Uniti fomenta il terrorismo, utilizzandolo come pretesto ideale per giustificare una politica estera aggressiva

Psicoanalisi della guerra (inserito il 12/11/2002) di Franco Fornari
Cap. 1- Il fenomeno guerra L’opera del sociologo Gaston Bouthoul(1) può essere con­siderata il tentativo più serio finora fatto di impostare i problemi della guerra in modo scientifico. I risultati ai quali la sua indagine è pervenuta, sotto molti aspetti, possono essere utilmente accostati ai dati dell’indagine psicoana­litica.

L'apolidato nel diritto costituzionale (inserito il 12/11/2002)
I singoli elementi costitutivi dello Stato sono: il territorio il popolo la sovranità Ai fini della nostra ricerca è opportuno soffermarsi sul secondo degli elementi costitutivi sopra elencati

Genova: prova tecnica di dominio (inserito il 12/11/2002)
La prima domanda che occorre porre a proposito di quello che è accaduto a Genova è: perché i leaders dei più ricchi e potenti stati del mondo hanno scelto di tenere le loro contestate riunioni non in un luogo isolato - un castello o una dimora in piena campagna come non è certo difficile trovare in Europa -

Teoria del Campo e dei Paradossi della critica politica (inserito il 12/11/2002)
critici dei mass media, dei politici, delle marche (no logo), del marketing e della pubblicità fanno la stessa cosa dei loro avversari: danno al pubblico ciò che vuole avere. La gente vuole sentirsi dire che è migliore dei politici, delle imprese, del mercato, e nel contempo vota gli stessi politici, compra le stesse cose e segue gli stessi slogan.

Un secolo di interventi militari in USA - da Wounded Knee all'Afghanistan (inserito il 12/11/2002) di Zoltan Grossman
La spesa militare USA (343miliardi di dollari nel 2000) è del 69 % maggiore di quella delle 5 nazioni più grandi dopo gli USA. La Russia, che ha il secondo maggiore budget militare, spende meno di un sesto degli Stati Uniti. Iraq, Libya, North Korea, Cuba, Sudan, Iran, e Syria spendono 14.4 miliardi di dollari tutte insieme; combined

Creatività come strumento (inserito il 12/11/2002) di Margherita Sberna
Il mio primo problema è quello di legare un contributo, un'espressione di tipo teorico a un tema generale che intende occuparsi degli strumenti principali dell'animazione ed è, dunque, un argomento a carattere spiccatamente tecnico.

Lavoro - Lavoro è uno sforzo basato su competenze che richiede un compenso (inserito il 12/11/2002)
Svolgere una professione, o gestire un ruolo sociale e immateriale, è un lavoro. Il concetto di lavoro è associato a quello di fatica, sforzo, energia che viene spesa e deve essere reintegrata attraverso una qualche forma di compenso.

Ideatari- ruolo e competenze dei lavoratori dell'Immateriale (inserito il 12/11/2002)
Gli ideatari sono coloro che possiedono, come unica ricchezza, la capacità di lavorare con le idee del mondo Non possiedono le idee, non possiedono le cose: non hanno altro da perdere che le loro catene

Dove lavorano gli psicologi USA (inserito il 12/11/2002)
La psicologia è un settore straordinariamente diversificato, con centinaia di persorsi di carriera. Alcune specializzazioni, come la cura dei soggetti con disturbi mentali, è familiare a molti. Altre, come l'intervento nella progettazione di sistemi artificiali o lo studio della memoria, sono meno conosciute

Povertà, cultura e tempo libero (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Cosa intendiamo per "povertà", oggi, nei riguardi della cultura e del tempo libero? Non c’è dubbio che la nostra epoca sia quella che vede "in quantità" la maggior distribuzione di informazioni e la maggior disponibilità di tempo libero. Resta da decidere cosa intendiamo per cultura e tempo libero e quale sia la discrepanza fra qualità e quantità.

Tecniche di lavoro sociale e teatro. Problemi teorici e metodologici (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Mi propongo di offrire un quadro comparato dei rapporti fra animazione e teatro, e dei diversi modi di usare la rappresentazione in base ai diversi obiettivi sociali. Una delle ingenuità più diffuse fra gli operatori sociali è quella di fare uso di una tecnica, in questo caso quella teatrale, senza distinzioni metodologiche, per ogni obiettivo ed in ogni situazione

In relazione all'ascolto (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Il cerchio del permissivismo repressivo: tutto è concesso, o perché comprabile o perché insignificante > quindi distanza, differenza, digressione sono impossibili > gradi di libertà vicini allo Zero > oscuramento del futuro > presentificazione come fine della Storia

Ricordando Maria Montessori (inserito il 12/11/2002) di Don Luigi Sturzo
1907: ero da due anni sindaco di Caltagirone. La scuola mi interessava più di ogni altro ramo dell’amministrazione: non invano avevo insegnato per dodici anni al seminario vescovile, ed avevo già fatto le prime battaglie per la libertà della scuola.

Bisogni, servizi, lavoro psicosociale e Valorizzazione delle Competenze (inserito il 12/11/2002) di Gippo Contardi
L'evidente declino del Welfare State ha fornito agli Enti Pubblici un alibi per disfarsi progressivamente dello scomodo problema dei bisogni immateriali. Questo non sorprende se si considera la natura e la storia degli Enti Pubblici, avvezzi a confrontarsi con mattoni o pandette più che coi Cittadini. E il Welfare è questione di esseri umani, non di norme o piani regolatori e licenze

Volontariato: problemi di definizione e problemi di sviluppo (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
In un recente Convegno (1), Luciano Tavazza,. presidente del Mo.V.I. e massimo esperto italiano del problema, ha presentato una relazione sul tema: " Ciò che il volontariato chiede ai partiti politici ".

Volontari 2000 (inserito il 12/11/2002) di Luciano Tavazza
Le motivazioni al volontariato hanno tre radici nella cultura italiana, specie in quest’ultimo secolo: la tradizione di tipo borghese , che riteneva impegno morale dei "galantuomini " promuovere iniziative a tutela della povertà, del vagabondaggio, della emarginazione.

La formazione degli animatori dei servizi territoriali urbani (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
Non possiamo trascurare in questa Giornata un accenno allo stato di declino inarrestabile del regime e prendere atto che va ripensata l'intera politica del tempo libero, dell'animazione e della formazione degli animatori.

Soggettività, gruppo, comunità (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
1. DETRITI SUL DELTA: fra crepuscolo e aurora Fra il crepuscolo e l’aurora c’è la notte. E la notte è il tempo con cui si apre il XXI secolo. La notte è il regno dell’oscurità, degli incubi e delle ombre minacciose. Ma è anche il momento della luna, del sogno e delle riflessioni. Il crepuscolo appena lasciato è quello della civilizzazione moderna, del materialesimo, della società industriale e degli stati nazionali.

Le otto intelligenze (inserito il 12/11/2002) di H. Gardner
Bodily Kinesthetic This intelligence accords the ability to engage competently in sports, dancing, work and any area where physical mobility is necessary. Such people also enjoy trekking, swimming, gymnastics, the rough and tumble of play and generally the physical sensation of using their body.

Alle radici della psicologia di comunità (inserito il 12/11/2002) di Margherita Sberna, Guido Contessa
Quando si tratta di lanciare una nuova disciplina è importante presentare credenziali storiche ragguardevoli. Della Psicologia di Comunità si dice che è una disciplina giovane. In realtà si tratta di una grande rimozione, la cui causa meriterebbe di essere spiegata. La Psicologia di Comunità affonda le sue radici negli studi e nelle esperienze di Kurt Lewin e della sua équipe, negli anni della seconda guerra mondiale

Collezione dei Principi Magistrali dell'Educazione (inserito il 12/11/2002) di Dalai Lama
Istruzioni per la vita del Dalai Lama Ricorda che un grande amore ed un grande successo, richiedono un grande rischio Quando perdi, non perdere la lezione Segui le 3 R: rispetto per te stesso, rispetto per gli altri, responsabilità per ogni tua azione

Le parole chiave dell'Evaluation (inserito il 12/11/2002) di Guido Contessa
CON IL TERMINE EVALUATION INDICHIAMO UN PROCESSO FORMALIZZATO DI VERIFICA E VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA, DELL'EFFICACIA E DELLA SODDISFAZIONE DI UN INTERVENTO, PROGETTO O SERVIZIO.

Strumenti di riflessione sulle Nuove Comunità (inserito il 12/11/2002)
Quando nasce un bambino nessuno si sognerebbe di dire che non hanno alcuna importanza i geni, il reddito e la cultura dei genitori, il loro amore, la cultura delle due famiglie, il territorio dove risiede la famiglia. Eppure il concepimento è qualcosa di molto naturale. La nascita di una comunità, al contrario, è qualcosa di molto culturale.

Le nevrosi della Comunità web (inserito il 12/11/2002) di Gippo Contardi
Nessun tipo di comunità è più nuova del web. Proviamo a considerare il web come un intero, un insieme, una comunità. Come un “campo” lewiniano che ha proprietà specifiche di soggetto. Se analizziamo il web da questo punto di vista ne vediamo le infinite potenzialità – tipiche in ogni soggetto- ma anche i più vistosi tratti nevrotici.

Verso le nuove strategie di Comunità (inserito il 12/11/2002)
Divulghiamo questo documento del 1992 ad opera della Fondazione per la Qualità della Vita e del Lavoro, finanziata e promossa dalla Unione Europea, perché, con la sua datazione, sostiene il modello prevalente in Italia nel lavoro di Comunità. Riconoscimenti per il settore Una fornitura efficace della politica sociale a livello locale dipende dal riconoscimento delle realtà della vita quotidiana che sono state delineate in questa ricerca.

Suicidio (inserito il 12/11/2002) di APA Monitor
I suicidi negli USA con particolare riferimento al rischio di essere "operatore psy"....

Guerra e terrorismo (inserito il 12/11/2002) di Vari
Quando sapremo la verità sul terrorismo e l'attacco alla Twin Towers?....

Robin Hood lottava contro lo sceriffo di Nottingham (non contro il re) (inserito il //) di Mircea Meti
I picchi della grande Storia sono caratterizzati da conflitti fra il popolo e il re, l'imperatore, il duce. Invece la piccola storia quotidiana registra conflitti continui fra il popolo e il boss locale. Robin Hood si batteva con lo sceriffo di Nottingham, non col re di Inghilterra. L'imperio lontano registra crisi cicliche, mentre l'imperio vicino è l'attore di crisi continue. Questo non significa che il governo lontano sia buono e quello vicino cattivo. Voglio solo notare quanto sia incompresibile l'affermazione del contrario. L'entusiamo per l'autonomia e il governo locale non ha basi razionali, ma meramente ideologiche.

Prolegómenos a la Psicologia Social: La Idea de Atmósfera en la Psicología de la Colectividad - Sketches for Social Psychology (inserito il //) di Jahir Navalles Gómez
This present work interyields by a nostalgic psychology, a psychology that origin -and it was become deformed- in which in century XX was self-proclaimed like social psychology; a original psychology that was first of all an historical project with respect to the social life; a psychology that is described to itself like collective psychology, sketched from the diverse interlocutors -who not necessarily show as social psychologists or psychologists and enriched from the constant debates- that are not sending in the manual beaten ones of given off psychology or social psychology in your intercross them you will discipline that the psycho-social footpath has journeyed.

13 Comprehensive Steps to Healing from Burnout and Stress (inserito il //)
Scheda

CONCEPTS ET MODÈLES EN PSYCHOLOGIE DE LA SANTÉ (inserito il //) di Marilou Bruchon-Schweitzer
La psychologie de la santé est une discipline récente (section 38 de l’Association Américaine de Psychologie en 1985 ; première société européenne en 1986), née assez tardivement en France (premier ouvrage en 1994 ; premier congrès à Bordeaux en 1997 ; création d’une société en octobre 2001), où elle se développe actuellement avec une extrême vitalité.

Il burnout dell'operatore volontario (inserito il //)

PSICOLOGIA POLITICA 2000 - 2010 (inserito il //) di AA.VV.
Materiali scelti per capire il primo decennio del XXI secolo (Selezione dei dieci anni di pubblicazioni sul sito PSIPOL)

Povertà relazionale (inserito il //)