Visitare unopera architettonica in qualsiasi
parte del mondo, ci offrirà una chiara sensazione di armonia
ormai sconosciuta tra le mura degli edifici contemporanei. Il segreto
era che il maestro darte conosceva come costruire in armonia
con le leggi universali della natura. Queste leggi le possiamo ritrovare
nel Feng Shui cinese, nella geomanzia europea, nel sapere dellantica
civiltà Maya e non solo. Le scritture indiane che trattano
del Vastu, datate circa 5.00 anni fa, portano con loro la più
antica conoscenza architettonica. Anche Vitruvio conosceva il Vastu,
infatti i capitoli della sua opera De Architectura corrispondono esattamente
alla sequenza data nel Manasara, un testo classico Vastu. Vitruvio
ispirò Andrea Palladio il quale incorporò alcuni principi
del Vastu nelle sue famose opere del XVI sec. Il Vastu è una
parte dello Stapatya Veda che proviene dallAtharva Veda: uno
dei quattro Veda originali. I Veda, composti cinquemila anni fa dal
grande saggio Srila Vysadeva, sono i più antichi trattati di
storia, scienza, filosofia e cultura. La parola "Veda" significa
conoscenza completa. In essenza i Veda insegnano che la principale
necessità umana è il progetto spirituale. Altre parti
dei Veda aggiungono insegnamenti per favorire anche il progresso materiale
affinché il cammino spirituale sia reso più semplice
(per es. la medicina, scienza militare,astronomia, astrologia, ecc.).
Uno di questi insegnamenti è appunto il Vastu, ossia lantica
arte di costruire edifici in armonia con la natura.
I Veda insegnano che siamo anime eterne che hanno preso dei corpi
temporanei. Sia il corpo che la casa sono i nostri templi temporanei,
perciò dovremmo utilizzare il nostro tempo per ottenere lo
stato eterno dove regnano la felicità e la conoscenza. Addentrarci
in questo oceano non è lobiettivo di questo breve saggio.
La tradizione sottolinea infatti che la conoscenza e labilità
nellarchitettura (ma ciò potrebbe essere esteso a qualsiasi
arte tradizionale), dovrebbero procedere di pari passo con una profonda
comprensione della vita e dei suoi molteplici aspetti unito ad un
amore per la natura nel senso più ampio del termine, con la
conoscenza di altre arti quale la musica, la danza e la pittura, e
discipline come la geografia, la geologia, la matematica, lastronomia,
la fede nella conoscenza filosofica e infine un continuo impegno nellintegrità
e onestà delle azioni.
Per addentrarci nello scopo di questo breve intervento, passiamo ad
indicare che lobiettivo della scienza del Vastu è aiutarci
a scegliere il lotto propizio e posizionare correttamente la casa
in modo tale da bloccare le cattive influenze e quindi preservare
o migliorare quelle benefiche. Le molteplici influenze degli elementi
naturali (terra, acqua, fuoco, aria e etere), il calore e la luce
del sole, la pioggia, il vento e la temperatura, i campi magnetici
della terra, le influenze dei pianeti, tutte queste energie grossolane
e sottili sono attentamente esaminate e bilanciate. Così come
diventiamo quello che mangiamo, in vari gradi siamo anche costituiti
dalle energie che immediatamente ci avvolgono.
Quando creiamo uno spazio, creiamo anche il nostro piccolo universo
che implica tutti gli aspetti, influenze e elementi delluniverso
cosmico. Per il Vastu, le regole che agiscono nelluniverso intero,
agiscono anche nella nostra abitazione, quindi larmonia dellordine
cosmico è trasferita nel nostro piccolo spazio abitativo. Lo
scopo di una casa (o qualsiasi altra costruzione), non è solo
quello di proteggerci dagli agenti atmosferici, ma anche quello di
aiutarci a vivere armoniosamente e felicemente con la natura. Lapplicazione
del Vastu nella società moderna è conosciuta come "Vasati"
che significa "edificio sano". La nostra casa è il
corpo del nostro corpo, ma funge anche da lente che convoglia le energie
della natura. La qualità dello spazio in cui viviamo influenza
la nostra salute come pure il nostro stato mentale ed emotivo. Infatti
lo spazio è percepito come un campo che interagisce con il
nostro campo energetico.
Lerrata concezione che la natura sia uno spazio da conquistare
con qualsiasi tipo di costruzioni ha contribuito al propagarsi si
una serie di problemi ecologici che affliggono la nostra civiltà.
Quando realizzeremo che noi stesso siamo parte integrante della natura
(la cui natura non contraddice con la nostra natura individuale),
stabiliremo una mutua e armoniosa relazione. In tal modo, ledificio
(o la città) diventa espressione della nostra sana convivenza
con le regole, tempi, cicli della natura. Case, villaggi e città
non dovrebbero essere espressioni dellalienazione dal resto
del pianeta, ma costituire il microcosmo che riflette la struttura
e le dinamiche del cosmo, della terra e dei principi trascendentali
che sono la percezione umana. Così facendo il nostro spazio
favorirà gli alti valori e scopi della vita.
Stiamo vivendo in unera dove le attività sono intensamente
dominate da decisioni economiche e pragmatiche. Molti di noi vivono
senza alcuna considerazione delle sottili leggi della natura che costantemente
e con assoluta precisione ci premiano o ci puniscono. Il genere umano
nellultimo secolo ha cercato di violare le leggi della natura
come mai prima dora, celebrandosi come i dominatori incontrastati
delluniverso.
Così come larmonia della natura (e delluniverso)
dipende dallequilibrio totale degli aspetti che la costituiscono,
larmonia della nostra casa dipende da come vengono composte,
bilanciate e utilizzate le influenze della natura. Questa è
la grande scienza del Vastu.
Le leggi della natura stanno cominciando a farci sentire le conseguenze
dei nostri errori nella forma di surriscaldamento della terra, malattie
e altri disturbi. Ma cè una speranza. Una corrente interessata
allambiente si sta sviluppando a livello mondiale. Il crescente
interesse nel Vastu, nel Feng Shui e nella bio-architettura, dimostra
che settori più sensibili della società vogliono ristabilire
un collegamento armonioso con il creato.
"Tutto il sistema cosmico ha in realtà
ununica ragione dessere: dare alle anime condizionate
la possibilità di entrare nel regno di Dio, e a questo fine
la natura del Signore provvede in modo perfetto ai bisogni di tutti"
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