Le competenze che l'impresa ricerca (fonte)

A stilare l’elenco delle skills più importanti è stato l’ufficio di reclutamento e di selezione Hays, che ha individuato alcune competenze che non possono non comparire all’interno di un curriculum vitae:


•Lingue straniere: conoscere una o due lingue straniere è essenziale per poter svolgere quasi tutti i lavori. Considerato che l’inglese è oramai sostanzialmente obbligatorio, un valore aggiunto può essere rappresentato dalla conoscenza di una terza lingua, magari “emergente” (cinese, giapponese, portoghese, ecc.).
•Rapporti sociali: presentarsi bene, parlare correttamente l’italiano e potersi rapportare adeguatamente con gli altri sono requisiti indispensabili per qualsiasi tipologia di lavoro e, in particolare, per quei lavori che vi condurranno in frequenti relazioni con la clientela.
•Leadership: magari non diverrete mai dei capi. Tuttavia, possedere capacità di leadership è sempre piuttosto gradita, poichè alimenta l’autostima e la capacità decisionale quotidiana.
•Organizzazione: gestire bene il proprio tempo è un requisito estremamente importante per i reqclutatori. Organizzare i propri collaboratori e le risorse a disposizione costituiscono soft skills estremamente gradite e ricercate.
•Finanza: considerato che tutto il mondo ruota intorno ai soldi, al di là della tipologia di lavoro da svolgere, avere delle competenze tecniche e delle conoscenze (almeno base) di finanza e di budgeting vi darà certamente una marcia in più.
•Vendere e negoziare: l’obiettivo di tutte le aziende, in tempi di estrema crisi, è tagliare le spese ed efficientare le strutture organizzative. Poter vendere e trattare adeguatamente, per concludere buoni affari, è un requisito molto importante.
•Informatica: oramai è superfluo ricordarlo. Tuttavia spendiamo ancora qualche parola su quanto sia importante avere delle conoscenze informatiche non solamente basilari, strizzando anche un occhio ai nuovi media e ai social network.
•Ricerca e sviluppo: studiare le innovazioni tecnologiche, migliorare i vecchi processi (anche non tecnici) e contribuire in tal modo a migliorare l’efficienza aziendale, potrà garantirvi un trattamento di riguardo nell’impresa.
•Benessere personale: le aziende desiderano che i loro dipendenti siano in salute. Poter garantire un discreto benessere personale fisico può sostanzialmente essere un’arma in più nel processo di selezione.
•Sviluppo sostenibile: la green economy è uno dei comparti occupazionali che più di altri potrà garantire un discreto successo agli esperti del settore. Energie rinnovabili e bioedilizia sono alcune delle skills più richieste.