Il regime senza memoria - 2 (Mircea Meti)

Mass media, politici, opinionisti, conduttori di talk shows, di fronte ai fatti tragici della cronaca hanno l'atteggiamento stupefatto e indignato di chi sembra venire sorpreso. In genere, lo stupore e l'indignazione rigurdano fatti causati dagli "altri", cioè dai nemici del momento. Tutti diventano psicologi, economisti, politologi ma dimenticano totalmente la storia. Tutti sembrano nati ieri. Sembra che non fossero vivi dieci, venti, trenta anni fa e che non abbiano mai letto un libro o visto un film. Sembra che siano del tutto all'oscuro di quello che noi (l'Occidente) abbiamo fatto nel corso della storia. Cercano di vendere al "popolo bue" una visione perbenista per la quale i nemici scandalizzano l'anima immacolata della nostra civiltà.
Ecco allora qualche memorandum, che dovrebbe farci capire che l'orrore, i genocidi, gli stupri di massa, i crimini di guerra, i massacri di civili, le distruzioni di opere d'arte, non sono un'invenzione contemporanea e non sono (purtroppo) un'invenzione di criminali in abiti simil-ninja.

1. Combattenti stranieri: dov'è la novità?
2. Distruzione delle opere d'arte: dov'è la novità?
3. Donne rapite e violentate dai soldati: dov'è la novità?
4. Uccisione di civili: dov'è la novità?
5. Mutilazioni genitale femminili: dov'è la novità ?
6. Armi chimiche: dov'è la novità ? prossimamente

2. Distruzione delle opere d'arte: dov'è la novità?

L'ISIS è sicuramente composto da criminali sanguinari e ingnoranti, il cui giusto destino è quello della tomba o della galera. La distruzione che fanno di preziose antichità di cruciale importanza storica è una specie di genocidio della bellezza e della cultura. Però non possiamo non ricordare che l'iconoclastìa è un'invenzione tutta occidentale.

Non conosciamo il numero di templi pagani, abbattuti dai romani. Nè possiamo ricostruire il numero di templi romani azzerati per farli diventare chiese cristiane. Anche i musulmani hanno dato il loro contributo alla follìa, distruggendo le chiese per farle diventare moschee. I cristiani poi non hanno mancato di abbattere moschee per sostituirle con chiese. L'impero romano ha costruito molto, ma ha raso al suolo intere città insieme alle opera d'arte che contenevano. Il tempio di Salomone e la città di Alessandria, non sono spariti per eventi naturali. La biblioteca di Alessandria è stata distrutta per metà dai cristiani e per metà dai musulmani. I manufatti e le intere città d'oro e d'argento dei popoli pre-colombiani sono stati fusi per casse di Spagna, Portogallo, e Inghilterra. I tombaroli egiziani hanno sfregiato migliaia di sepolcri e templi. I tombaroli italiani hanno depredato e distrutto quasi tutta la storia etrusca.
Da wikipedia: "Numerosi riformatori protestanti, fra i quali Huldrych Zwingli, Giovanni Calvino e Andrea Carlostadio, incoraggiarono la distruzione delle immagini religiose appellandosi alle proibizioni del Pentateuco e ai dieci comandamenti; la venerazione delle immagini era considerata alla stregua di un'eresia pagana, una superstizione. Oggetto di tale azione furono i dipinti e le statue ritraenti santi ma anche le reliquie, le pale o retabli e i simboli. ...
Le prime distruzioni iconoclaste comparvero in Germania ed in Svizzera, soprattutto a Zurigo (1523), Copenaghen (1530), Münster (1534), Ginevra (1535), e Augusta (1537). Con la predicazione di riformatori calvinisti quali John Knox l'iconoclasmo raggiunse anche l'intera Scozia nel 1559.
La Francia non fu risparmiata. La grande crisi iconoclasta francese ebbe luogo durante le prime guerre di religione nel 1562. Nelle città conquistate dai protestanti, come Rouen (1560), Saintes e La Rochelle (1562), gli edifici religiosi furono sistematicamente saccheggiati e le decorazioni al loro interno distrutte. La violenza fu tale che intere chiese andarono distrutte. Monumenti prestigiosi come la basilica di San Martino a Tours o la cattedrale della Santa Croce di Orléans furono seriamente danneggiate e distrutte. L'abbazia di Jumièges, la cattedrale di San Pietro di Angoulême e la basilica di Santa Maddalena a Vézelay furono saccheggiate."

In epoche più moderne, Napoleone ha derubato l'Europa e l'Egitto di tutto quello che poteva. Hitler ha fatto lo stesso, ma in più dava fuoco alle biblioteche ed a tutta l'arte "degenerata". Si potrebbe osservare che il furto non equivale alla distruzione, ma non sono poche le opere sparite a seguito dei furti delle "civili" nazioni di Francia e Germania. Sempre Hitler ha fatto di tutto (senza riuscirci, per fortuna) per bombardare la Cattedrale di Londra, e i "liberatori" americani non hanno esitato a radere al suolo l'Abbazia di Montecassino, fondata nel 525 da San Benedetto da Norcia.