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Come ha più volte spiegato il Procuratore
nazionale antimafia Franco Roberti, esistono "due potenziali
punti di contatto " tra "terrorismo islamico e criminalità
organizzata": la droga e il petrolio. Alcune indagini a Venezia
e in Puglia hanno dimostrato l'interesse delle mafie per l'oro nero,
secondo uno schema tipo: creano società fasulle all'estero,
con oggetto sociale la commercializzazione di benzina; si accreditano,
falsamente, come esportatori abituali; vendono direttamente ai gestori
di pompe di benzina a prezzi ribassati; chiudono subito dopo la
società. "Così raggiungono due obiettivi perché
evadono l'Iva e riciclano denaro: due miliardi lo scorso anno in
Italia", spiega Andrea Rossetti, presidente di Assopetroli.
(31 luglio 2017, Fonte)
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Report svela il contrabbando di petrolio dalla
Libia. Ecco come funziona.
L'inchiesta "Petrolio Nero" della trasmissione Report ha svelato qualcosa che molti già sapevano: in Italia circola molto petrolio di contrabbando proveniente dalla Libia. Ma non è l'unica truffa: la GDF indaga su un'evasione d'IVA da 6 miliardi di euro. (20 novembre 2018, Fonte) |
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NOTA: Ecco dove è l'evasione. Secondo Report ci sono solo 6 finanzieri che indagano. Forse perchè tutti gli altri sono in giro a controllare i venditori ambulanti di castagne! |