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RICEVIAMO
DA E. GIUSTI E C. MONTANARI LA SEGUENTE
INFORMAZIONE CHE PRESENTIAMO
IN SINTESI
Caro
collega,
abbiamo deciso di appoggiare questa prima ed unica iniziativa per sostenere
con maggiore attenzione il settore privato. Ti invitiamo a richiedere il
programma completo, fotocopiarlo e distribuirlo a tutti i colleghi che conosci
facendo compilare la scheda di adesione all'iniziativa. L'importante per
ora è riuscire a raccogliere al più presto molte firme che appoggiano questo
manifesto programmatico e faxare la scheda di adesione.
LETTERA APERTA AGLI PSICOLOGI AREA PRIVATA
Formazione e Competenza - Promozione e Sviluppo
Siamo
1000 psicologi, prevalentemente liberi professionisti, ma anche dipendenti
di strutture private e pubbliche. Operiamo in tutte le aree in cui si esplica
l'attività professionale dello psicologo: psicodiagnosi, psicologia del
lavoro, dello sport, giuridica
..
Abbiamo l'obiettivo prioritario di restituire potere decisionale ai 17.000
colleghi che operano nell'area privata (circa il 75% dell'universo della
professione) che non sono rappresentati dagli attuali Ordini regionali e
provinciali e da quello nazionale. Gli effetti dell'attuale gestione degli
Ordini, costituiti quasi esclusivamente da operatori delle USSL che rappresentano
la minoranza, sono a tutti evidenti:
-
invalidazione della formazione di migliaia di colleghi diplomati o
attualmente iscritti presso le scuole non riconosciute;
-
chiusura progressiva di decine di scuole di antica e consolidata tradizione;
-
conseguente impennata dei costi della formazione;
-
scarsa o nulla attenzione per i settori applicativi diversi dalla
psicoterapia e ugualmente importanti per lo sviluppo della nostra identità
professionale;
-
insufficiente valorizzazione dell'immagine dello psicologo;
-
frammentazione e conflittualità nella categoria;
-
paralisi del mercato del lavoro.
Tutto questo si sta traducendo in una crisi grave e globale della
professione a livello di immagine, qualità e occupazione. È tempo che gli
psicologi dell'area privata si impegnino a fondo e in prima persona, anche
in nome e rappresentanza dei colleghi più giovani disoccupati o sottoccupati,
per promuovere e sviluppare concrete opportunità di lavoro al di fuori del
settore pubblico che ormai offre ben poche possibilità di inserimento. Impegneremo
per tutto il 1996 le nostre energie in un progetto ambizioso
. che
ha l'obiettivo alle prossime elezioni dei Consigli dell'Ordine di avere
almeno la metà più uno dei presidenti regionali ed il presidente nazionale
provenienti dall'area privata.
ECCO ALCUNI PUNTI DEL PROGRAMMA CHE INTENDIAMO REALIZZARE:
a- potenziamento
dei progetti formativi in aree diverse dalla psicoterapia;
b- istituzione
di un Osservatorio che tenga sotto controllo gli indicatori quali-quantitativi
della evoluzione della professione e costruisca un parametro di efficacia
che tenga conto del rapporto numerico docenti/allievi e delle capacità logistiche
delle diverse strutture universitarie fornendo adeguate informazioni agli
studenti per indirizzarli verso i settori capaci di maggiore occupazione;
c- individuazione
di aree di intervento di competenza psicologica che diano luogo alla creazione
di nuovi spazi occupazionali,
d- costituzione
di una agenzia di accreditamento integrata che offra un servizio di consulenza
per promuovere e sviluppare l'efficacia e la qualità dell'attività psicologica
nei settori pubblici e privati;
e- 21 ottobre 1995:
promozione della costituzione di ordini provinciali, nei casi in cui sussistano
le condizioni previste dalla legge ordinistica, al fine di estendere la
rappresentanza a tutti gli iscritti all'Albo, compresi i colleghi residenti
nelle province.
Per maggiori informazioni: SIPAC (Soc. It. Psicologi Area Privata), c.p. 10263 - 00144 Roma Eur, tel. e fax 06-5782409.