Bravo Purgatori

Ieri sera (15 aprile) su La7 ha presentato Effetti collaterali e si è guadagnato il secondo posto nella graduatoria delle trasmissioni da vedere (dopo Report). Bravissimo. Il solo difetto è stata la presenza di ospiti illustri che hanno abbassato il livello con mitragliate di banalità.

Il servizio sulla RSA delle Marche, quasi senza decessi, ha dimostrato che è stato possibile limitare la strage dove c’erano capi e lavoratori seri.
Il servizio sulla mamma con figlio gravemente disabile ci ha mostrato chi sono gli unici veri eroi italiani.
Il servizio dei rifugiati sull’isola greca ci ha confermato l’ipocrisia dei neo-schiavisti, che invitano migranti economici (manodopera a costo 0) ma se ne fregano di quelli che davvero scappano dalle bombe. E ci ha confermato la vergogna degli europeisti complici della disumanità verso i rifugiati della rotta balcanica.

Infine, il perfetto documentario “Inside job” del 2010. Dal quale abbiamo avuto conferma dei disatri provocati dall’inerzia o della complicità di Reagan, Clinton, Bush e Obama.