Il terrorismo è il più odioso dei crimini. Perchè
colpisce soggetti inermi e incolpevoli, presi di sorpresa. Perchè
ha come solo scopo il terrore. Perchè sparare su passanti e
mettere una bomba sotto il banco della frutta al mercato, non richiede
nè coraggio nè abilità.
Inorridiamo quando il terrorismo colpisce, ma non possiamo non ricordare
di avere il copyright su questa pratica barbarica, vile e crudele.
Gli inventori del terrorismo siamo stati noi bianchi, cristiani o
ebrei, e tutto il Novecento è stata una grande scuola per il
terrorismo islamico.
1. Zeloti (I secolo d.c.)
Gli Zeloti erano un gruppo politico-religioso giudaico apparso all'inizio
del I secolo. Partigiani accaniti dell'indipendenza politica del regno
ebraico, nonché difensori dell'ortodossia e dell'integralismo.
Considerati alla stregua di terroristi e criminali comuni, si ribellavano
con le armi alla presenza dei romani in Palestina. Questi venivano
considerati idolatri e quindi nemici dell'ebraismo. Gli zeloti venivano
chiamati anche Sicarii, dal momento che andavano in giro con i pugnali
(sicae) nascosti sotto la cappa e che venivano utilizzati per ferire
o persino uccidere chiunque fosse colto a compiere sacrilegi, atti
offensivi o anche omissioni nei confronti della fede giudaica. Secondo
alcune fonti Giuda Iscariota, Simone detto Pietro e Simone il Cananeo
erano o erano stati zeloti.
2. Haganah, Irgun e banda Stern (1920 - 1948)
Haganah è il nome dato a un'organizzazione paramilitare ebraica
in Palestina durante il Mandato britannico dal 1920 al 1948. Ne hanno
fatto parte Yitzhak Rabin (Premio Nobel per la pace), Ariel Sharon
e Moshe Dayan. Tra il 1944 e il 1947 furono oltre 20 gli attentati
dinamitardi segretamente supportati dall'Haganah.
L'Irgun, abbreviazione di Irgun Zvai Leumi, ebraico per "Organizzazione
Militare Nazionale", è stato un gruppo paramilitare sionista
formato da una costola dell'Haganah (giudicato terrorista dal Regno
Unito) che operò nel corso del Mandato britannico sulla Palestina
dal 1931 al 1948.
Nel febbraio del 1944, sotto la nuova leadership di Menachem Begin
(futuro primo ministro di Israele), l'organizzazione riprese le ostilità
contro le autorità britanniche. Lo scopo dichiarato degli attacchi
terroristici condotti era quello di accrescere il costo politico e
umano del governo mandatario e influenzare la pubblica opinione, sì
da incoraggiare lo sgombero britannico. Ciò incluse attacchi
contro importanti simboli dell'amministrazione britannica, con attentati
come quello (22 luglio 1946) perpetrato ai danni della direzione centrale
militare, civile e delle forze di polizia ospitati in un'ala del King
David Hotel (91 morti, tra i quali 17 civili ebrei).
Il 31 ottobre 1946, tre giovani terroristi dell'Irgun condussero uno
spettacolare attentato contro l'ambasciata britannica a Roma, una
villa appartenuta alla famiglia Torlonia sita presso Porta Pia. Due
potenti ordigni esplosivi a tempo, occultati in altrettante valigie,
furono lasciati presso l'ingresso della missione diplomatica. I terroristi
si dileguarono e, alle 2:46, due violente esplosioni causarono la
totale distruzione dello storico edificio, uccidendo due cittadini
italiani che si trovavano a passare per caso nei pressi.
La Banda Stern, un gruppo deviazionista dell'Irgun, colpì con
determinazione ed audacia tanto alti ufficiali ed esponenti britannici
e della comunità internazionale, quanto cittadini arabi ed
ebrei giudicati "collaborazionisti", mentre prendeva attivamente
contatti con i nazisti, considerati come un "persecutore preferibile"
al nemico britannico, visto come ostacolo alla nascita dello stato
ebraico.
3. Fascisti e Anti-fascisti (1928 - 1930)
Furono parecchi gli attentati dinamitardi agli albori del fascismo.
Come in tutta la storia d'Italia, non è mai stato chiarito
se i responsabili fossero gli anti-fascisti o gli stessi fascisti.
Resta il fatto che leccidio alla Fiera di Milano (12 aprile
1928), un attentato che doveva uccidere il re, ha ucciso allistante
quattordici persone (altre sei moriranno nei giorni successivi) e
ferito decine di persone.
4. IRA e Provisionals (1919 - 2005)
Tra la fine degli anni '60 e la fine degli anni '90 in Irlanda del
Nord il terrorismo dei cattolici e dei protestanti ha fatto oltre
3000 morti.
5. Euskadi Ta Azkatasuna (1959 - 2011)
Euskadi Ta Azkatasuna ("Paese basco e libertà"),
anche nota con l'acronimo di ETA, è un'organizzazione armata
terroristica basco-nazionalista separatista d'ispirazione marxista-leninista
il cui scopo è l'indipendenza del popolo basco. L'ETA è
stata responsabile dell'uccisione di oltre 800 persone, ed è
considerata un'organizzazione terroristica da diversi Stati, tra cui
la Spagna, la Francia e gli Stati Uniti d'America, oltre che dall'Unione
europea. Creata nel 1959, dalla scissione degli Ekin dal Partito nazionalista
basco, come associazione studentesca clandestina per sostenere l'indipendentismo
basco, si accosterà alla lotta armata verso la metà
degli anni sessanta per poi cessare la propria attività armata
(ma non quella politica e di pacificazione del conflitto) il 20 ottobre
2011.
5. OAS (1961 - 1962)
L'Organisation de l'armée secrète (OAS) era un'organizzazione
clandestina francese, creata il 20 gennaio 1961 dopo un incontro a
Madrid, al riparo del regime franchista, da Jean-Jacques Susini e
Pierre Lagaillarde. La sigla OAS comparve sui muri di Algeri il 16
marzo 1961. Lo slogan era "L'Algérie française".
All'indomani del putsch militare di Algeri (aprile 1961), l'organizzazione
fu presa in mano dal generale Raoul Salan, e perpetrò sia in
Francia che in Algeria numerosissimi attentati ed assassinii: alla
fine di settembre 1961 si contavano più di 1.000 attentati
con 15 morti e 144 feriti firmati OAS.
Le violenze si moltiplicarono nel febbraio del 1962 e poi al momento
della firma degli accordi di Evian per il cessate il fuoco (18 marzo
1962): il 13 marzo l'OAS cercò di organizzare l'insurrezione
dei coloni dal quartiere europeo di Bab El-Mandeb, e la repressione
costò più di 20 morti. Altri morti vi furono il 26 marzo,
in una manifestazione di sostegno alla protesta dei Pieds-noirs. Tra
il maggio 1961 ed il settembre 1962, lOAS aveva ucciso 2.700
persone, di cui 2.400 Algerini.
6. Sud-Tirolo (1956 - 1988)
Il Befreiungsausschuss Südtirol (abbreviato BAS, letteralmente:
Comitato per la liberazione del Sudtirolo) fu un'organizzazione terroristica
fondata nel 1956 da Sepp Kerschbaumer. Scopo del movimento era l'autodeterminazione
dell'Alto Adige, attraverso la secessione dall'Italia e l'annessione
all'Austria al fine di ottenere, sotto la sovranità di quest'ultima,
l'unificazione politica della regione storica del Tirolo.
Dal 20 settembre 1956 al 30 ottobre 1988 ci sono stati 361 attentati
con dinamite, mitra, mine antiuomo. 21 morti, tra cui 15 appartenenti
alle forze dell'ordine, 2 privati cittadini e 4 terroristi, deceduti
per lo scoppio prematuro delle cariche che stavano predisponendo.
57 feriti: 24 membri delle forze dell'ordine, 33 civili.
7. Italia: Terrorismo rosso, nero e di Stato (1969 - 1984)
Da piazza Fontana all'Italicus, da Ustica a Piazza della Loggia, alla
stazione di Bologna ci sono almeno 378 morti in Italia che ancora
aspettano di sapere se li ha uccisi il terrorismo rosso, quello nero
o quello statale.
8. Corsica (1976 - 2001)
Nel 1976 è creato l'FLNC (Fronte di liberazione nazionale corso).
Movimento che si sciolse ufficialmente nel 1983, ma che ha continuato
fino ad oggi lesercizio delle sue attività anche illegali.
Il partito rivendica un "nazionalismo corso" che ambisce
all indipendenza della Corsica dalla Francia da perseguire con
attacchi a prefetture, stazioni polizia ecc. Negli anni 1976-1989,
infuria una guerra sporca tra i nazionalisti e degli elementi fautori
dello Stato francese. A contrastare lFLNC appare lorganizzazione
FRANCIA, composta da membri dei servizi segreti desiderosi di "piegare"
lFLNC effettuando rapimenti di militanti nazionalisti. Da entrambe
le parti si susseguono delitti sanguinari e efferati: lassassinio
del parrucchiere Schochn per non aver voluto pagare delle cosiddette
tasse rivoluzionarie, la morte di Guy Orsoni nel 1982 e la morte dei
suoi presunti assassini in carcere nel 1984 ad Ajaccio. Nel 1986 Charles
Pasqua, allora ministro degli interni, promette di "terrorizzare
i terroristi". Nel 1987 il FLNC uccide 2 tunisini presentati
come spacciatori di droga, quando sono solo due lavoratori comuni.
Nel 1988 vi fu lomicidio di Paolo Prudente (ex FLNC ritiratosi
nel 1984) a Calvi. Nel 1981 il parlamento francese approva il nuovo
statuto dell'isola, redatto dal parlamentare Gaston Defferre. Ma la
soluzione non accontenta nessuno. Da allora, oltre 22 persone tra
cui un prefetto in Corsica, Claude Erignac sono stati assassinati
in connessione con i nazionalisti corsi.
9. McVeigh ed altri stragisti Usa (1990 - 2014)
Timothy James McVeigh è stato un terrorista e militare statunitense,
condannato per l'attentato di Oklahoma City del 19 aprile 1995. Tale
gesto è stato eseguito, secondo quanto affermato dallo stesso
Timothy, come ritorsione per i fatti di Waco (avvenuti esattamente
due anni prima) e per fomentare una rivolta contro un governo federale
da lui ritenuto tirannico. L'attentato uccise 168 persone, di cui
19 bambini. McVeigh fu condannato a morte e giustiziato l'11 giugno
2001 mediante iniezione letale.
Dal 1990, sono state più di 250 le vittime di sparatorie nelle
scuole americane. Quasi 180 dal 2000, una trentina dopo la strage
di Newtown, il massacro nella Sandy Hook School. Questo è l'elenco
dei più gravi massacri degli ultimi 24 anni nelle scuole americane:
1) Virginia Tech - 16 aprile 2007 - 33 morti - 25 feriti
2) Sandy Hook Elementary School - 14 dicembre 2012 - 28 morti - 2
feriti
3) Columbine High School - 20 aprile 1999 - 15 morti - 21 feriti
4) Red Lake - 21 marzo 2005 - 10 morti - 7 feriti
5) Oikos University - Oakland - 7 aprile 2012 - 7 morti - 3 feriti
6) Isla Vista - California - 23 maggio 2014 - 7 morti - 13 feriti
10. Norvegia (2011)
Con la locuzione "attentati del 2011 in Norvegia" ci si
riferisce a due attacchi terroristici coordinati, volti ad attaccare
il governo della Norvegia, un seminario politico estivo e la popolazione
civile avvenuti nella città di Oslo e sull'isola di Utaya il
22 luglio 2011, che causarono in totale 77 vittime. Il responsabile
degli attentati, Anders Behring Breivik è un 32enne norvegese
simpatizzante dell'estrema destra, bianco e cristiano. .
12. Cecenia: Beslan e teatro Dubrovka (1999 - oggi)
Nell'agosto 1999, riprende la guerra russo-cecena. Shamil Basayev,
indipendentista ceceno, è l'autore del sequestro del Teatro
Dubrovka nel 2002 e della Strage di Beslan nel 2004.
Il terrorismo è il più odioso dei crimini. Perchè
colpisce soggetti inermi e incolpevoli, presi di sorpresa. Perchè
ha come solo scopo il terrore. Perchè sparare su passanti e
mettere una bomba sotto il banco della frutta al mercato, non richiede
nè coraggio nè abilità.
Inorridiamo quando il terrorismo colpisce, ma non possiamo non ricordare
di avere il copyright su questa pratica barbarica, vile e crudele.
Gli inventori del terrorismo siamo stati noi bianchi, cristiani o
ebrei, e tutto il Novecento è stata una grande scuola per il
terrorismo islamico.
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