Cosa è questa oligarchia?
(Guido Contessa, 2024)
Quelli che decidono se puoi permetterti una casa o vivere in strada,
se devi vivere o puoi morire, se puoi sposarti e avere figli o no, se
il tuo carrello della spesa sarà pieno o semi-vuoto, se puoi
o no uscire di casa, se sei un utente/cliente o un servo, se devi essere
interpellato per fare una guerra o per diventare servi della UE, se
le elezioni nel tuo Paese sono valide o truccate, se devi essere incarcerato
o lasciato libero, come devi curarti, cosa devi comprare.
Questa è l'oligarchia contemporanea, del tutto simile a quella
che per millenni ha concretamente governato ovunque, dietro la copertura
di definizioni suggestive come impero, monarchia, dittatura, democrazia.
I soli cambiamenti sono la sparizione della nobiltà, la diminuzione
del potere religioso e del potere militare. Non si tratta di un gruppo
solidale e organizzato, ma di cerchi di potere in equilibrio fra loro
mediante mezzi come la ricchezza, la violenza, il ricatto. Ogni cerchio
è controllato dagli altri e non può farne a meno. I tantativi
di supremazia di un cerchio vengono annullati dagli altri cerchi.
Gli Usa, la Nato e la CIA (l'impero) hanno il potere della violenza
e del danaro, che però è limitato dai finanzieri e dai
banchieri, dai grandi idustriali e dalle più alte cariche dello
Stato. A loro volta questi possono essere messi in mora dagli usa, dalla
NATO e dalla CIA. Il controllo reciproco non esclude l'omicidio, fisico
o mediatico. Grazie anche alla collaborazione interessata di magistrati
e operatori dei mass media.
Finanzieri e banchieri hanno la forza della ricchezza, che è
bilanciata dal potere imperiale e dalle alta cariche della Stato che
possono intervenire con leggi sfavorevoli. I grandi industriali governano
con la ricchezza ma anche col ricatto della delocalizzazione e dei licenziamenti.
Le alte cariche dello Stato devono la loro posizione all'impero, ai
finanzieri, i banchieri e i grandi industriali, ma mantengono un certo
potere di interdizione.
Un altro cerchio comprende i massimi gradi militari, che hanno il potere
della violenza e della minaccia di colpi di Stato. Tuttavia dipendono
dai finanziamenti concessi dalle alte cariche dello Stato. Sono funzionali
ai grandi imprenditori che producono armi, ma sottoposti alla forza
dell'impero.
Poi ci sono le alte cariche ecclesiastiche che vivono sul potere del
ricatto morale, dipendono dalle alte cariche dello Stato, ma insieme
ne garantiscono le carriere.
Infine troviamo il cerchio degli esecutori, cui però non manca
il potere di ritorsione. Politici nazionali e locali, dipendono fai
banchieri, dalle alte cariche dello Stato ma hanno il potere di braccio
esecutivo, senza il quale non si dispiega il potere del primo cerchio.
Grandi burocrati dello Stato e della UE, sono ripagati lautamente per
la loro obbedianza cieca, e dispongono di un potere ostativo. Possono
mettere i bastoni fra le ruote dei finanzieri, dei banchieri e persino
delle alte cariche dello Stato.
I magistrati di alto livello, sono gli esecutori e i guardiani di tutti
i cerchi, disponendo del potere di carcerazione. Arrivano anche alla
pena di morte mediatica, quando serve.
Infine, gli operatori dei media, che in cambio di lauti compensi e privilegi,
hanno il potere di gestire le informazioni, a favore o no, degli altri
cerchi. Possono essere distrutti dagli imprenditori, dalle alte cariche
dello Stato, dall'impero che tuttavia preferiscono utilizzarli per i
loro scopi.
E il popolo? Carne da macello nelle guerre, servitù ai lavori
forzati dottopagati, strumenti della rotazione delle elites mediante
le elezioni, consumatori ubbidienti indispensabili agli imprenditori,
finanziatori di banchieri e finanzieri, vittime dell'arroganza e dell'incompetenza
dei magistrati, voraci assuntori di ogni droga massmediatica.
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