1. L'ecclesiastico che incorresse in peccato carnale, sia con suore,
sia con cugine, nipoti o figliocce, sia, infine, con un'altra qualsiasi
donna, sara' assolto, mediante il pagamento di 67 libbre, 12 soldi.
2. Se l'ecclesiastico, oltre al peccato di fornicazione chiedesse
d'essere assolto dal peccato contro natura o di bestialita', dovra'
pagare 219 libbre, 15 soldi. Ma se avesse commesso peccato contro
natura con bambini o bestie e non con una donna, paghera' solamente
131 libbre, 15 soldi.
3. Il sacerdote che deflorasse una vergine, paghera' 2 libbre, 8
soldi.
4. La religiosa che ambisse la dignita' di abbadessa dopo essersi
data a uno o piu' uomini simultaneamente o successivamente, all'interno
o fuori del convento, paghera' 131 libbre, 15 soldi.
5. I sacerdoti che volessero vivere in concubinato con i loro parenti,
pagheranno 76 libbre, 1 soldo
6. Per ogni peccato di lussuria commesso da un laico, l'assoluzione
costera' 27 libbre, 1 soldo. Per gli incesti si aggiungera' a coscienza
4 libbre.
7. La donna adultera che chieda l'assoluzione per restare libera
da ogni processo e avere ampie dispense per proseguire i propri
rapporti illeciti, paghera' al Papa 87 libbre, 3 soldi. In un caso
analogo, il marito paghera' uguale somma; se avessero commesso incesto
con i propri figli aggiungeranno a coscienza 6 libbre.
8. L'assoluzione e la sicurezza di non essere perseguiti per i crimini
di rapina, furto o incendio, costera' ai colpevoli 131 libbre, 7
soldi.
9. L'assoluzione dell'assassinio semplice commesso sulla persona
di un laico si stabilisce in 15 libbre, 4 soldi, 3 denari.
10. Se l'assassino avesse dato la morte a due o piu' uomini in uno
stesso giorno, paghera' come se ne avesse assassinato uno solo.
11. Il marito che infliggesse maltrattamenti a sua moglie, paghera'
alle casse della cancelleria 3 libbre, 4 soldi; se fosse uccisa,
paghera' 17 libbre, 15 soldi, e se le avesse dato morte per sposarsi
con un'altra, paghera', inoltre, 32 libbre, 9 soldi. Coloro che
avessero aiutato il marito a perpetrare il crimine saranno assolti
mediante il pagamento di 2 libbre a testa.
12. Chi affogasse suo figlio, paghera' 17 libbre, 15 soldi (ossia
2 libbre in piu' che per uccidere uno sconosciuto), e se a uccidere
fossero il padre e la madre di comune accordo, pagheranno 27 libbre,
1 soldo per l'assoluzione.
13. La donna che distruggesse il figlio che porta nel suo ventre,
e il padre che avesse contribuito alla realizzazione del crimine,
pagheranno 17 libbre, 15 soldi ognuno. Colui che facilitasse l'aborto
di una creatura che non fosse suo figlio, paghera' 1 libbra di meno.
14. Per l'assassinio di un fratello, una sorella, una madre o un
padre, si paghera' 17 libbre, 5 soldi.
15. Colui che uccidesse un vescovo o un prelato di gerarchia superiore,
paghera' 131 libbre, 14 soldi, 6 denari.
16. Se l'assassino avesse dato morte a piu' sacerdoti in varie occasioni,
paghera' 137 libbre, 6 soldi, per la prima uccisione, e la meta'
per quelle successive.
17. Il vescovo o abate che commettesse omicidio per imboscata, incidente
o per necessita', paghera', per raggiungere l'assoluzione, 179 libbre,
14 soldi.
18. Colui che in anticipo volesse comperare l'assoluzione di ogni
omicidio incidentale che potesse perpetrare in futuro, paghera'
168 libbre, 15 soldi.
19. L'eretico che si convertisse, paghera' per l'assoluzione 269
libbre. Il figlio dell'eretico arso, impiccato o giustiziato in
qualsiasi altra forma potra' essere riabilitato solo mediante il
pagamento di 218 libbre, 16 soldi, 9 denari.
20. L'ecclesiastico che non potendo pagare i propri debiti volesse
liberarsi dall'essere processato dai creditori, consegnera' al Pontefice
17 libbre, 8 soldi, 6 denari, e gli sara' perdonato il debito.
21. Sara' concessa la licenza per installare posti di vendita di
vari generi sotto i portici delle chiese, sara' concesso mediante
il pagamento di 45 libbre, 19 soldi, 3 denari.
22. Il delitto di contrabbando e frode ai diritti dei principe costera'
87 libbre, 3 denari.
23. La citta' che ambisse per i suoi abitanti o per i suoi sacerdoti,
frati o monache, la licenza di mangiare carne e latticini in epoche
in cui e' proibito, paghera' 781 libbre, 10 soldi.
24. Il monastero che volesse variare la regola e vivere con minore
astinenza di quella prescritta, paghera' 146 libbre, 5 soldi.
25. Il frate che per migliore convenienza o gusto volesse passare
la vita in un eremo con una donna, consegnera' al tesoro pontificio
45 libbre, 19 soldi.
26. L'apostata vagabondo che volesse vivere senza ostacoli, paghera'
uguale quantita' per l'assoluzione.
27. Uguale quantita' pagheranno i religiosi, siano questi secolari
o regolari, che volessero viaggiare in abiti da laico.
28. Il figlio bastardo di un sacerdote che volesse essere preferito
per succedere nella cura al padre, paghera' 27 libbre, 1 soldo.
29. Il bastardo che volesse ricevere ordini sacri e goderne i benefici,
paghera' 15 libbre, 18 soldi, 6 denari.
30. Il figlio di genitori sconosciuti che voglia entrare negli ordini,
paghera' al tesoro pontificio 27 libbre, 1 soldo.
31. I laici contraffatti o deformi che vogliano ricevere ordini
sacri e possedere benefici, pagheranno alla cancelleria apostolica
58 libbre e 2 soldi.
32. Uguale somma paghera' il guercio dell'occhio destro, mentre
il guercio dell'occhio sinistro paghera' al Papa 10 libbre, 7 soldi.
Gli strabici pagheranno 45 libbre, 3 soldi.
33. Gli eunuchi che volessero entrare negli ordini, pagheranno la
quantita' di 310 libbre, 15 soldi.
34. Colui che per simonia volesse acquistare uno o molti benefici,
s'indirizzera' ai tesorieri del Papa, che gli venderanno il diritto
a un prezzo modico.
35. Colui che per avere mancato un giuramento volesse evitare ogni
persecuzione e liberarsi di ogni tipo d'infamia, paghera' al Papa
131 libbre, 15 soldi. Inoltre consegnera' 3 libbre per ognuno di
coloro che erano stati garantiti.
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