L'incalcolabile
(bifo)
TechnoWar, Disney-Jerusalem,
il Simul-mondo il ProtoMondo e l'Utopia della Ragione Binaria.
Due versioni del metodo ricombinante: una fanatica, e una
rilassata. |
"Il
quinto angelo suonò la tromba, e vidi una stella cadere dal cielo
sulla terra, e a lei fu data la chiave del pozzo dell'abisso,
aprì il pozzo dell'abisso, che vomitò fumo come una grande fornace
e il sole e l'aria ne furono oscurati.
Dal fumo del pozzo uscirono delle cavallette che piombarono sulla
terra con un potere pari a quello degli scorpioni
Ma gli fu detto di non danneggiare né alberi né arbusti né un
filo di verde, ma solo gli uomini che non avevano in fronte il
segno di Dio"
(Apocalisse, 9)
"E vidi, oh vidi un cielo nuovo e una terra nuova perché il cielo
e la terra di prima erano passati, spariti, e il mare non c'era
più
E io, Giovanni, vidi la città santa, la Gerusalemme nuova discendere
dal cielo come una sposa che si è messa in ordine per il suo sposo:
E udii dal trono un parlar folgorando, che diceva: Ecco la sede
di Dio tra gli uomini. Lui starà con essi e essi saranno il suo
popolo e Lui sarà il loro Dio.
E asciugherà ogni lagrima dai loro occhi e non vi sarà più né
morte, né patimento, né lutto, perché le cose che erano prima
sono passate, sparite. E' fatto. Io sono l'alfa e l'omega, il
principio e la fine"
(Apocalisse, 21)
La technowar, che il pensiero strategico americano ha teorizzato
e sta sperimentando sul campo in questi giorni, si basa sul principio
dell'assoluta calcolabilità del territorio fisico ed immaginario
su cui la guerra si svolge. Si tratta di un principio che non
informa soltanto il pensiero militare, ma sta al cuore dell'episteme
americana. Nella guerra infinita é in questione l'intero universo
epistemico di cui il tecno-pensiero americano è portatore sulla
scena dell'evoluzione del pianeta. L'emergere degli Stati Uniti
d'America ha avuto fin dal suo inizio un carattere di svolta nell'evoluzione
del mondo, ma oggi quella svolta é in questione. La novità americana
si gioca il tutto per tutto. Non si tratta di perdere o vincere
la guerra contro Babilonia. E' chiaro che Babilonia può essere
incenerita militarmente. Ma la nuova Gerusalemme potrebbe non
sopravvivere al rogo di Babilonia.
Disney-Jerusalem
Per sintetizzare all'estremo la mia tesi dirò che lo specifico
socio-epistemico americano è il principio di calcolabilità. Il
principio di calcolo é evidentemente alla base del metodo ricombinante.
Ma il metodo ricombinante può darsi in una forma ristretta, se
pretende di ridurre il mondo al calcolo, può darsi in forma rilassata,
o puramente operazionale, se si propone di agire nel mondo attraverso
simulazioni che non hanno pretese di riduzione.
La cultura americana é stata ed é il luogo predestinato ad un
pensiero del calcolo. L'esperienza americana nasce dalla cancellazione
della storia, dal dispiegarsi dello spazio aperto della frontiera.
La stessa idea di fondare la convivenza sociale su una dichiarazione
costituzionale, pur avendo qualche precedente nella storia precedente
al 1776, è segno di una novità radicale. Per la prima volta, con
la costituzione americana si afferma la possibilità di "programmare"
lo sviluppo dell'esperienza sociale e culturale concreta. La storia
americana prende avvio in una dimensione che si può definire nel
senso kantiano trascendentale, ovvero pura di ogni esperienza
empirica. Che si tratti di una illusione, o di una mistificazione,
è evidente, se pensiamo al fatto che l'esperienza empirica della
colonizzazione coincide con due crimini di portata colossale:
il genocidio degli indigeni delle praterie, e lo schiavismo di
massa dei neri. Ma la realtà empirica, deve rimanere al di fuori
del quadro costituzionale, l'a-priori fondante della storia americana.
Anche la Rivoluzione francese si fonda su una pretesa di questo
tipo, ma nella modernità europea la storia si sviluppa attraverso
il contrasto e la fusione di un elemento illuministico (costituzionale)
e di un elemento romantico (storico). La storicità, l'elemento
etnico, nazionale, i sedimenti culturali sono limite alla pura
libertà dell'"io penso" (ovvero al carattere onni-fondativo della
costituzione intesa come politica trascendentale).
Gli Stati Uniti d'America nascono in uno spazio che l'ideologia
pretende libero dalla storia, e concepiscono la politica come
puro calcolo, come combinatoria puramente razionale, o etica in
un senso puritano.
Il principio di calcolo ispira la storia politica degli USA e
costituisce la condizione di potenza di quella cultura: il calcolo
é proiezione spaziale della razionalità. Ma esso potrebbe regolamentare
gli elementi concreti (viventi) solo se questi fossero puri dalla
storicità. Si veda anche la specifica esperienza americana della
religiosità. La religione, che in Eurasia é condensazione degli
elementi storici ed etnici depositati nell'immaginario collettivo
attraverso l'esperienza conflittuale del passato, nell'America
WASP é invece una costruzione essenzialmente sintetica, ritualità
sentimentale ma al tempo stesso ingegneristica. L'eredità puritana
si declina nell'ultimo secolo in forme religiose elaborate in
provetta, sterili costruzioni prive di radice storica. Scientology
é forse l'esempio più fantastico di questa forma di cultura religiosa
in cui futurologia fantascienza e fanatismo morale si mescolano
con la pretesa di evacuazione del passato, della carnalità, della
storicità, della Kultur. Mentre in Eurasia la religione é punto
di arrivo della storia passata, in America la religione é tutta
proiettata verso un futuro che é insieme salvifico e apocalittico.
La Gerusalemme intorno a cui si sono combattute innumerevoli battaglie
nel corso dei secoli sarà cancellata a favore della Gerusalemme
ideale. La Babilonia che il fanatismo WASP vuole distruggere con
le sue guerre sanitarie è la storia stessa, per fondare finalmente
una Disney-Jerusalem.
Nella modernità europea il governo politico é stato concepito
nel punto di incrocio tra concretezza delle stratificazioni antropologiche
e proiezione di una razionalità costituzionale. L'uso della forza
è finalizzato ad eliminare l'eccesso (l'estraneo, o il non regolabile)
e ad imporre le basi di un diritto continuamente rinegoziabile.
Nella cultura politica americana le basi del diritto non sono
negoziabili, perché nascono dalla illimitata potenza del calcolo
che si dispiega sul territorio liscio del vuoto-di-storia. Nello
spazio politico americano la distinzione tra società politica
(gli inclusi, gli integrati, la middle class omologata dal consumo,
coloro che votano) e società extra-politica (i drop out, i non
votanti, gli emarginati, le minoranze non integrate) é molto netta,
così netta che metà della popolazione americana non partecipa
ai processi decisionali, non vota, e vive in condizioni simili
a quelle della popolazione di un paese in via di sviluppo.
La ragione politica americana si costituisce fin dal suo esordio
illuministico come Ragione Binaria (Bene-Male), mentre la Ragione
politica europea non può mai trascurare l'elemento storico, molteplice
e spurio. Il pensiero hegeliano é in questo senso incomprensibile
dal punto di vista americano perché Hegel concepisce il divenire
della Ragione come mediazione, cioé elaborazione della molteplicità
storica, che sussume e risolve il negativo, non lo evacua, non
lo espelle dal campo stesso del pensabile. La polarità hegeliana
non é una polarità pura (trascendente nel senso kantiano), ma
inesauribilmente complessa. L'Aufhebung hegeliano mantiene il
contenuto di ciò che é superato. Esso toglie e conserva al tempo
stesso.
Lo spazio epistemico americano ha dunque carattere costitutivamente
binario, e questo lo predispone ad accogliere la ragione digitale
che si manifesta con i dispositivi di generazione numerica di
un reale sintetico, simulato. Le condizioni epistemiche dell'utopia
tecno-sociale si realizzano con il dispiegarsi delle tecnologie
ricombinanti, dell'informatica e della biotecnica. Queste tecnologie
hanno come fondamento e come tratto distintivo la pretesa di poter
ridurre l'esistenza a replicazione codificata. In tal senso l'America
é fin dalla sua nascita uno spazio post-storico, o piuttosto definibile
come astratto-ricombinante. Quando la Costituzione americana propone
la felicità degli individui come scopo della politica qualcosa
di questo spirito a-storico traspare. Il pensiero politico europeo,
che contamina illuminismo e storicità romantica ritiene che la
felicità non possa essere oggetto di una normazione giuridica,
politica.
Non é così per la tecno-utopia calcolante, che concepisce la vita
come svolgimento di un algoritmo costituzionale. Questa é la sua
condizione di potenza, ma qui stanno anche le radici della sua
debolezza, della sua incapacità di capire un certo tipo di complessità
analogica, non discretizzabile, non binarizzabile. La politica
umanitaria americana é in questo senso estranea alla tradizione
politica euroasiatica, perché essa presuppone il carattere puro,
trascendente, non storicamente determinato, non culturalmente
complesso, dell'agire politico. Perciò solo l'astrazione dei diritti
ha valore. Questa politica presuppone un'ideologia che pretende
di sostituire la concretezza dell'uomo storico-culturale con l'astrazione
del diritto. La digitalizzazione rappresenta il trionfo di questo
modello epistemico. La Ragione binaria intende sostituire l'esercizio
della mediazione, proprio della politica europea, con la modalità
del calcolo. La generazione delle particolarità (l'individuo che
si integra al mercato il cittadino che viene rappresentato in
una forma di democrazia perfetta) non procede per mediazione da
un universale storico, ma dalla generazione di un algoritmo sociale.
Simul-Mondo, il sogno americano
Negli ultimi decenni, nei decenni in cui si è sviluppata la tecnologia
digitale il sogno dell'impero americano é stato assai vicino a
realizzarsi, perché il suo modello di funzionamento pareva aver
trovato il modo di secernere la realtà del mondo partendo da un
processo di generazione tecnica. La progressiva digitalizzazione
del mondo è apparsa negli ultimi decenni del secolo passato come
l'inveramento (possibile?) del sogno di un impero post-politico,
implicito nella storia post-storica degli USA. Ma qui arriviamo
al presente: quando sulla scena é comparso il Presidente-non-eletto,
il sogno di un impero digitale si é trasformato nell'incubo della
volontà apocalittica di una imposizione politico-militare della
Ragione Binaria. La Ragione Binaria non può realizzarsi per forza
di un'imposizione politico-militare, può (forse) secernere un
Reale di secondo grado che progressivamente prende il posto del
reale storico, così come stava tentando di fare l'Impero del Calcolo
nei decenni della pervasione digitale del mondo e della progettazione
biotecnica. Ma la Ragione Binaria non può imporsi alla storia,
può (forse) secernere un mondo post-storico che progressivamente
sostituisce la Realtà. I due livelli non possono scontrarsi sul
medesimo piano. Il Simul-mondo può progressivamente ingurgitare
il proto-Mondo? Forse. Questo é ciò che é accaduto (non certo
in maniera compiuta) durante gli anni della digitalizzazione.
Questo é ciò che stava facendo più o meno irresistibilmente il
vero imperatore, che é Walt Disney-McDonald-Bill Gates.
Ma quando al processo di generazione del Simul-mondo (griffato,
ricombinante, virtuale) secondo le regole di funzionamento del
capitale e secondo le modalità compositive del digitale, é venuto
a sostituirsi il delirio paranoico di una imposizione della Ragione
Binaria alla concretezza storico- politica é iniziato qualcosa
che non può funzionare.
Fin dalla sua non-elezione é apparso chiaro che l'ex alcolista
Bush era venuto al mondo per mandare all'aria il sogno dell'impero
americano, per trasformare l'Impero del Calcolo nell'Impero del
Caos. La logica binaria può (poteva) ignorare la politica, la
religione, la cultura, e sostituirle progressivamente con la Simul-politica,
la Simul-religione, la Simul-cultura (e anche il Simul-food, la
Simul-music e così via). Ma non può scontrarsi con il proto-Mondo,
perché se questo accade si apre una ferita non rimarginabile.
E il binario non può sanguinare.
La logica binaria implica il principio che il mondo possa essere
generato per forza di calcolo (Simul-Mondo). Essa deve allora
generare ex-novo e sostituire, non sopprimere manipolare convertire
convincere il Proto-Mondo a farsi Simul-Mondo. Il Proto-Mondo
non é in grado di funzionare secondo il principio binario. Ma
(purtroppo per lui) anche il Simul mondo non é in grado di funzionare
secondo il principio storico.
Da quando il Presidente non eletto con tutta la sua banda di fanatici
crociati si é proposto di convertire il Proto Mondo, il risultato
é quello che vedete. L'enorme maggioranza della popolazione del
Proto-Mondo ha reagito come una folla di atei di fronte allo strillone
che vende un giornale religioso in cui si annuncia che la fine
del mondo é vicina e bisogna tutti diventare buoni. Ha mandato
a cagare i predicatori.
Il problema é che il calcolo funziona perfettamente nel simul-mondo,
ma non può funzionare come principio compositivo del Proto-mondo.
Il calcolo sovrapposto alla esistenza storica produce ideologie
come quella del mercato perfetto (che non esiste nella realtà
del mercato, perché nella realtà agiscono fattori non economici
come la psicologia, la forza, la violenza, la menzogna l'inganno,
la stanchezza e la seduzione), e come quella della guerra Tecno-Santa.
La guerra Tecno-Santa potrà funzionare soltanto se é disposta
a fare piazza pulita degli esseri umani reali. Usando qualche
centinaio di bombe atomiche, ad esempio, il Presidente-non-eletto
potrebbe vincere la sua battaglia. Eliminerebbe l'umanità fino
all'ultimo spurio sporco vivente, e a quel punto potrebbe cominciare
la sua riforma (e non é detto che i Rumsfeld e i Cheney non si
preparino proprio a fare questo). Ma la crociata techno non può
funzionare se pretende di miscelare i suoi strumenti sovrapponendo
la democrazia ingegneristica alla complessità storica con la forza
armata. Il liberismo pretendeva che il mercato riducesse in sé
gli infiniti atti di produzione e di consumo secondo una logica
di puro calcolo costi-benefici. Trascurava una serie di elementi
che hanno fatto deragliare il perfetto piano liberista, ed ecco
come stanno andando a finire le cose dell'economia mondiale: Enron,
Argentina, e via andare verso la catastrofe. Ora si applica lo
stesso metodo sul piano della politica con il progetto di una
sottomissione delle culture al paradigma del calcolo. Non può
funzionare. Il problema é che l'umano é incalcolabile. In senso
proprio, l'umano é ciò che eccede il calcolo.
l'effetto incalcolabile
E qui siamo all'ultimo punto. Qualche tempo fa il ministro degli
Esteri cinese ha detto, con l'aria sorniona, "se gli Stati Uniti
aggrediscono l'Iraq il loro gesto avrà conseguenze incalcolabili."
Quel che dobbiamo aspettarci dalla attuale crisi, io credo, é
proprio questo. La Ragione Binaria può vincere qualsiasi partita
a scacchi, e prevedere tutte le mosse logiche che compiranno gli
avversari nel futuro. Ma la complessità culturale, sociale, immaginaria,
non gioca a scacchi, nel senso che non compie mosse razionali,
non agisce secondo regole prevedibili. Tutto quel che é accaduto
negli ultimi mesi, la straordinaria serie di sconfitte politiche
a cui l'amministrazione americana é andata incontro, dovrebbe
avere insegnato la lezione. Ma il fanatismo acceca, il fanatismo
freddo binario e puritano non meno del fanatismo caliente. La
politica dei fanatici petrolieri ha ormai messo in moto un processo
letteralmente incalcolabile, perché in questo processo é coinvolto
l'inconscio collettivo, l'immaginario. Questa guerra sta funzionando
come uno chock anafilattico: l'organismo umano sta imparando a
conoscere l'agente virale che lo porta verso la distruzione totale.
Quel virus é il capitalismo come dominio su ogni forma di vita,
di intelligenza e di affetto. La mobilitazione di coscienza anti-guerra
é destinata a trasformarsi, e si sta già trasformando in una presa
di coscienza della disumanità implicita nella sottomissione del
sapere e della vita al profitto. Lo slogan "No blood for oil"
indica questa consapevolezza che si sta facendo maggioritaria.
Nostro compito nei mesi che ci aspettano é diffondere questa consapevolezza,
é traasformare il movimento per la pace in movimento per la liberazione
dal dominio del capitale sulla vita e sull'intelligenza, in movimento
per l'autonomia della società dal profitto. Questo é l'effetto
- non calcolato perché incalcolabile - che la follia bellicista
può provocare.
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