La strage di Stato (scarica
gratis)
Controinchiesta con commento di Ferruccio Parri
L'indignazione popolare sollevata dall'annunciata chiusura così
sbrigativa dell'inchiesta sulla fine drammatica e tanto sospetta di
Pinelli ha dato forza alla convinzione che occorresse dare alla opinione
pubblica garanzie sicure anche fuori dell'ordinario, sulla condotta
assolutamente disinteressata della indagine su un caso così
grave che finiva per mettere in gioco la legalità democratica
del nostro regime giuridico.
Polizia politica, polizia giudiziaria e non poche procure hanno seguito
nei mesi caldi un indirizzo repressivo aperto alla speculazione elettorale
già in corso dei cosiddetti partiti dell'ordine. I gruppi parlamentari
del Partito comunista incaricati di studiare e preparare una proposta
d'inchiesta parlamentare si rifanno al caso del disgraziato agente
di polizia
Annarumma morto durante una dimostrazione a Milano: morte probabilmente
accidentale che fu utilizzata nel modo più sfacciato contro
i comunisti prima ancora che contro gli estremisti.
Ma il mistero politico che sta dietro gli attentati di Milano è
più grave. Non si sa se potrà essere chiarito, viste
le inutili indagini che si dicono condotte sinora. Ma se ne devono
chiaramente riconoscere i connotati. Vi sono alcuni dati di fatto
ben orientativi: la scelta degli obiettivi milanesi (in prima linea
la COMIT) e romani (in prima linea il Vittoriano), la
qualità dei mezzi esplosivi impiegati, la quantità dei
mezzi finanziari. Un piano politico, non anarchico, destinato a produrre
profonde reazioni pubbliche, governative, eventualmente paramilitari.
Ed un piano di cui si potesse facilmente far ricadere la responsabilità
sulle spalle degli anarchici, come infallibilmente è avvenuto.
Quale torbido ambiente può avere ideato questo piano e dati
i mezzi, ed a profitto di chi? Questo libro è utile strumento
di conoscenza che propone una risposta a questi interrogativi.
Ferruccio Parri
|