NOTA:
Dal 2014 ad oggi cosa è successo? Stiamo ancora pagando?
Ecco dove sono i soldi
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Questi enti dovevano valorizzare il territorio,
ma nel 2008 si è deciso di azzere i fondi a loro destinati.
Basilicata, Liguria, Molise, Puglia e Toscana li hanno soppressi.
Piemonte, Lazio e Campania hanno votato leggi per la loro trasformazione
in unioni di Comuni. Erano 356 e sono diventati 72. In realtà
ne restano più di cento ancora in vita: veri e propri "stipendifici"
di dipendenti che non lavorano (17 maggio 2012, Fonte)
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Gli "enti fantasma"
Uno dei casi più noti degli "enti fantasma", aboliti
ma finanziati, è la Comunità delle Murge, che comprende
il Comune di Palagiano, a meno di 40 metri dal livello del mare,
divenuto mediaticamente rilevante proprio per le caratteristiche
non solo di inefficienza ma soprattutto non propriamente "montane".
La Puglia ha chiuso questa Comunità nel 2008. L'ente è
però di fatto ancora composto da un liquidatore e due dipendenti:
«Ci hanno chiuso ma solo formalmente, perché noi veniamo
ancora a lavorare in attesa di essere trasferiti da qualche parte»,
dice un funzionario; tuttavia né i Comuni, né la Regione
hanno capacità di spesa per farsi carico dei loro stipendi.
Stessa situazione si verifica in Molise, con le sei Comunità
soppresse di cui cinque però ancora in liquidazione perché
non si riesce a pagare i creditori. Qui, la Regione ha erogato 5
milioni di euro per pagare gli stipendi: «Ovviamente
ha detto lassessore agli Enti locali Antonio Chieffo allindomani
dello stanziamento quello del pagamento degli stipendi ai
dipendenti è soltanto un aspetto. Nei prossimi mesi auspichiamo
unimmediata collocazione di tutto il personale».
Casi più curiosi ed eclatanti di spreco
Le inchieste sulle Comunità Montane hanno fatto emergere
casi particolarmente clamorosi di sperperi pubblici, considerati
tali almeno per l'incongruenza di improbabili attività finanziate
dagli enti rispetto al loro scopo, la manutenzione delle montagne.
La Comunità Montana Riviera di Gallura (11 Comuni di cui
solo tre montani e otto costieri) ha destinato circa 50mila euro
per arredare la sala riunioni. Nel bando per la fornitura di mobili
e attrezzature, i consiglieri hanno dimostrato dettagliate esigenze
particolarmente costose da soddisfare: «scrivanie in legno
massello a lavorazione artigianale e inserto da scrivano in pelle
verde Senato inserito nel piano» e «poltroncine in tessuto
renna, colore verde Senato, braccioli in poliuretano con inserti
in legno verniciato, alzo gas movimento decentrato, scocca unica
in multistrato di pioppo o faggio curvato, regolazione in altezza
tramite pistone idraulico anti-choc», poltroncine con schienale
basso per i consiglieri, alto per il presidente, una ventina con
scrittoio e nella parte frontale delle scrivanie intagli raffigurante
lo stemma degli undici Comuni membri dell'ente.? La Comunità
gallurese è invece attiva a livello internazionale: per promuovere
il turismo in Sardegna, ha organizzato workshop a Stoccolma, a Londra,
in Germania e in Svizzera e si appresta ad una missione in Cina.?
La Comunità dell'Appennino faentino mantiene un gemellaggio
con Limoges e i Comuni della Comunità LAurance et Glane.
Nel dicembre 2007, una delegazione romagnola ha trascorso cinque
giorni oltralpe, tema della visita: «Le lotte sociali nel
Limousin all'inizio del XX secolo». Quattro anni prima, un
altro viaggio in Francia aveva avuto invece motivazioni dichiaratamente
meno impegnate, ossia la partecipazione al 14° Torneo internazionale
di calcio Jeunes de Pentecoste di Nieul a Couzeix. Le comunità
toscane della Mediavalle e della Garfagnana hanno promosso, con
altri enti e associazioni, una serata di solidarietà per
raccogliere fondi per l'acquisto di apparecchiature mediche da destinare
all'ospedale Sagrado Corazon de Jesus di Basavilbaso, provincia
di Entre Rios, Argentina. La Comunità Terminio Cervialto
ha inviato una delegazione a New York per organizzare un concerto
musicale dedicato agli irpini d'America.? Oltre a curiosi funzioni
diplomatiche esercitate nel mondo, le Comunità Montane presentano
rilevanti interessi in campo economico. La comunità del Casentino
dichiara partecipazioni in dieci società per azioni, tra
le quali Arezzo Innovazione (sviluppo settore manifatturiero) a
Fidi Toscana (agevolazioni nell'accesso al credito). La Comunità
Molise centrale era azionista di una società, la Sea, che
si occupava della raccolta differenziata dei rifiuti, con risultati
fallimentari e deficit di 150mila euro al mese. (27 gennaio 2014,
Fonte)
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