indice generale

ASSOCIAZIONI & ISTITUTI
OPTEMUR

Nello scorso marzo è nato a Milano un centro di pronto soccorso psichiatrico. Si chiama OPTEMUR, Organizzazione Studi di Psicoterapia Medica d’Urgenza: il centro si rifà alle esperienze avviate negli Stati Uniti dagli operatori della Trouble Shooting Clinic del City Hospital Center di Helmhurst e del Benjamin Rush Institute di New York, dove la psicoterapia d’urgenza è nata e si è affermata. In America questi centri sono collegati agli ospedali; questo invece è un centro privato, non associato ad un ospedale, ma che usa una procedura simile: chiunque abbia bisogno di aiuto può ricevere presso il centro la prima visita a qualsiasi ora del giorno e della notte. In più, in caso di necessità è possibile richiedere ed ottenere anche una visita a domicilio.
Dal punto di vista organizzativo OPTEMUR è una società di servizi di cui fanno parte una decina di terapeuti e che ha un “vertice organizzativo” affidato ad Eloisa Ghilardotti, ed uno “sanitario” affidato al dr. Mario Paladino.
I membri di Optemur sono prevalentemente medici (attualmente fra loro sono presenti solo due psicologi). Il  motivo di questa scelta è dovuto al principale obiettivo del centro, che è quello di offrire un supporto immediato ed efficace in caso di emergenza. In questi casi può essere infatti necessari anche la somministrazione di un farmaco per risolvere il problema dell’utente in crisi. Ovviamente, sia i medici che i due psicologi hanno anche una formazione specialistica nelle varie branche della psicoterapia (non viene seguito un unico orientamento e non ci sono  preclusioni di sorta nei confronti di nessuna “scuola”) ed hanno frequentato iniziative formative finalizzate particolarmente allo sviluppo delle capacità di gestione delle situazioni di emergenza.
I terapeuti del centro partecipano fin dall’apertura dello  stesso, ad un’attività di supervisione tanto più necessaria dal momento che essi si trovano ad operare costantemente in “emergenza”. Oltre a tamponare i bisogni immediati, e a realizzare interventi di counseling, il centro è in grado di assumere la gestione diretta di terapie a breve termine, nel caso questa sia la strada più indicata per il radicale superamento del problema dell’utente.
Le terapie a lungo termine non sono invece gestite, non perché non esistano competenze fra gli operatori del Centro, ma perché ciò è al di fuori delle sue finalità specifiche.
Il centro potrebbe in futuro aumentare il suo organico di psicologi; o comunque potrebbe offrire possibilità di tirocinio per psicologi? Data la “giovinezza” di OPTEMUR, non è ancora stata formulata una strategia precisa in merito a queste due differenti possibilità. Va tenuto presente che il centro è privato e non gode di alcuna sovvenzione pubblica (i suoi ricavi derivano dalle prestazioni professionali che svolge). Ma proprio per questo esiste apertura e disponibilità a prendere in esame le due iniziative.
Per chi volesse ulteriori informazioni l’indirizzo di OPTEMUR è: v. Besana 11- Milano – tel. 02/879811).

M. Sberna