TASSONOMIA delle TEORIE del TEMPO LIBERO
(Guido Contessa)

A-Per Richard Kraus (1978, Recreation and leisure in modern society):

  1-Concezione"classica"-

Questa  concezione  e rappresentata da Aristotele,secondo  cui  il     tempo  libero è"uno stato dell'esistenza nel quale  l'attività  è    realizzata  per il proprio interesse" (concezione  elitaria  dalla        quale è assente l'idea moderna di lavoro).

  2-Concezione "ostentativa"-

Espressa  da T.Veblen in "La teoria della classe  agiata"(1989):il     t.l.  come  prerogativa  di  una classe  agiata  che  lo  usa  per     stabilire   e  mantenere  la  sua  posizione   mediante   "consumi     ostentativi".

  3-Concezione "attivistica"-

Qui  il  tempo libero e quello delle  attivita  non-lavorative,che     hanno funzione di rilassamento, divertimento o sviluppo personale.    (Dumazedier).

  4-Concezione "non obbligazione"-

    Il  t.l.  qui  è visto come un tempo  di  discrezionalità  e  nonobbligo.

B-Per James F.Murphy (1975, Recreation and leisure service):

  1-Visione classica

    E'  la stessa categoria n.1 di Kraus, ma con una  speciale  enfasi     sulla "contemplazione, impegno civile e politico".

  2-Visione tempo discrezionale

La  stessa  categoria 4 di Kraus, con la specifica  :"porzione  di     tempo che rimane dopo il lavoro e gli impegni esistenziali".

  3-Visione t.l.come strumento sociale

Mutuata   da   Kaplan  (1971)  questa   concepisce   il   t.l. come     opportunità per impegni di volontariato.

  4-Visione antiutilitaria

Il  t.l.  come  stato della mente e come fine  a  sé  stesso,senza     ulteriori giustificazioni o funzioni utilitaristiche.

  5-Visione olistica

Qui  t.l. e lavoro sono inestricabilmente correlati: il t.l.  come     un   sistema   di  relazioni  multiple  che   coinvolgono   scelte     individuali e sociali oltre che stili di vita.

C-Per Kaplan (1975, Leisure: Theory and politics):

  1-Modello umanistico

Questo  modello corrisponde alle visioni classiche,con  l'aggiunta     di una ispirazione orientale che enfatizza la saggezza e l'ozio.

  2-Modello terapeutico

Qui  il t.l. ha una funzione legata al   benessere  psicofisico, ma     anche alla simbolizzazione del proprio stato sociale (Veblen).

  3-Modello quantitativo

Il t.l è visto in senso sociologico come tempo residuale ed  anche discrezionale.A questo modello afferiscono le ricerche quantitative sui modi d'uso del tempo.

  4-Modello istituzionale

Il t.l. è una istituzione diversa ma simile alle altre istituzioni     sociali (famiglia, chiesa, scuola, politica)

  5-Modello epistemologico

Il  t.l. è un insieme di attività che "confermano  il  mondo"(come     giocare  in famiglia); che "analizzano il mondo" (come  leggere  un     saggio);  o  che  "trasformano il mondo" (come  dipingere  o  fare     attività sociale-politica).

  6-Modello sociologico

Niente  è  definibile come tempo libero in sé; d'altra  parte  ogni     cosa è definibile come tale.

D-Per Neulinger (1984, To leisure: an introduction):

  1-Definizione soggettiva

Questa  concezione comprende tutte quelle che considearno il  t.l.     come "uno stato mentale"(psicologico).

  2-Definizione oggettiva

Questa  concezione comprende tutte le precedenti che si basano  su  teorie quantitative, residuali o discrezionali (sociologiche).