LE
PAROLE CHIAVE DELL'EVALUATION (ARIPS)
CON IL TERMINE
EVALUATION INDICHIAMO UN PROCESSO FORMALIZZATO DI VERIFICA E
VALUTAZIONE DELL'EFFICIENZA, DELL'EFFICACIA E DELLA SODDISFAZIONE
DI UN INTERVENTO, PROGETTO O SERVIZIO.
PROCESSO
FORMALIZZATO
Con
questo termine intendiamo una sequenza trasferibile di atti
intenzionali e programmati, comunicabili e confutabili.
VERIFICA
Fase dell' EVALUATION, prevalentemente tecnica, nella quale
si misura il grado di raggiungimento dei risultati attesi.
VALUTAZIONE
Fase, prevalentemente "politica", nella quale si da un valore
alle misurazioni ottenute dalla verifica. La valutazione dovrebbe
stabilire in anticipo le soglie di accettabilità dei
risultati, cioè le soglie di successo.
EFFICIENZA
Rapporto ottimale fra risorse impiegate e risultati ottenuti.
Per risorse qui intendiamo sia quelle materiali (danaro, strutture,
materiali) sia quelle intangibili (salute, tempo, perdite indotte).La
variabile efficienza porta all'interrogazione se gli stessi
risultati possono essere raggiunti con minori costi; o se con
gli stessi costi potevano essere ottenuti maggiori risultati.
EFFICACIA
Rapporto
ottimale fra risultati ottenuti e obiettivi o bisogni, che ispirano
il progetto o servizio. La variabile efficacia porta all'interrogazione
se i risultati siano o meno significativi rispetto agli obiettivi
o, più ancora, ai bisogni sociali che hanno originato
l'azione.
SODDISFAZIONE
La
soddisfazione e la variabile intangibile e soggettiva che governa
il clima, gli atteggiamenti, le opinioni degli utenti, degli
operatori e dei committenti, e del "campo" in genere. La variabile
soddisfazione porta all'indagine sul piano delle rappresentazioni,
dei vissuti e dell'immagine.
SOGGETTIVITA',
INTERSOGGETTIVITA' E OGGETTIVITA'
I
risultati, i costi, i bisogni e la soddisfazione devono essere
indagati sia sul versante quantitativo che qualitativo; sul
versante oggettivo (atti, quantità, comportamenti) sia
su quello soggettivo (percezioni, atteggiamenti, opinioni).
Entrambi i versanti comunque sono stabiliti da un processo partecipato
intersoggettivo.
SISTEMA
UTENTE
E' l'insieme strutturale, normativo e
soggettivo, per la cui modificazione è promosso il progetto
o servizio.
SISTEMA
COMMITTENTE
E' l'insieme strutturale, normativo e
soggettivo che promuove, remunera e amministra il progetto o
servizio (in certi casi si identifica, in tutto o in parte,
col sistema utente).
SISTEMA
CONSULENTE
E' l'insieme strutturale, normativo e
soggettivo che realizza operativamente il progetto o servizio
(in certi casi di identifica, in tutto o in parte, col sistema
committente).
TEMPI
E LUOGHI DELL'EVALUATION
Il processo di evaluation richiede raccolte
dati, osservazioni e misurazioni in tempi diversi (prima, durante,
al termine, postea) in modo da poter controllare le variazioni
del sistema utente, sia nell'intervallo pre-post sia nel corso
dell'intervento. L'evaluation
viene effettuata nel sistema utente, nel corso delle attivita
oggetto dell'intervento (aula), di nuovo nel sistema e infine,
a volte nel sopra-sistema contenitore, e nei sistemi committente
e consulente. La delimitazione dei tempi e dei luoghi dell'evaluation
e operazione artificiale e convenzionale, in parte tecnica e
in parte "politica".
METODI
E STRUMENTI
L'evaluation
e una ricerca operativa a scopi valutativi. Essa può
prendere il carattere di ricerca-intervento nella misura in
cui il suo processo non e riservato solo all'organo tecnico,
ma partecipato in ogni fase da porzioni dei sistemi utente e
committente. La
strumentazione dell'evaluation è quella tipica della
ricerca nelle scienze umane: intervista, colloquio, test, questionario,
griglia di osservazione, analisi documentale.
LETTURA
CONSIGLIATA:
Maria
V. Sardella "TEORIA E TECNICHE DELL'EVALUATION" (e-book) |