Ci aveva già pensato RAI1 con “Braccialetti rossi” ed ora ci pensa RAI2 con “Il collegio”. A parte lo squallore e la retorica delle storie di minori insopportabili, resta palese lo sfruttamento di minori. Se i minori lavorano in un bar, per un meccanico o su una bancarella del mercato tutti urlano allo scandalo, ma se lavorano in tv o nella moda va tutto bene. Non c’è nessun giudice capace di fermare questi sfruttatori, e nessun assistente sociale capaci di togliere ai genitori la custodia dei figli sfruttati?