Giudici di fantascienza

A Forum non c’è praticamente un verdetto che non coinvolga i Servizi Sociali.
Assistenti sociali, psichiatri, psicologi, neurologi vengono chiamati in causa per sovrintendere gli incontri familiari; gestire terapie individuali, di coppia o di famiglia; produrre rapporti periodici al Giudice; inviare pazienti in comunità.

I giudici di Forum non hanno la più pallida idea di come funzionino i Servizi, specie quelli fuori dalle aree metropolitane. Personale assente, insufficiente o impreparato; disorganizzazione; mancanza di fondi; dirigenze latitanti.

Sarebbe interessante sapere quante sentenze di Forum che chiamano in causa i Servizi Sociali vengono effettivamente concretizzate. Una su dieci?

Gerry Scotti ha perso la testa

Solitamente è bravo, anche se ultra-conformista. Ma da qualche tempo ha perso la testa. Durante “Caduta libera” reclamizza il suo libro, il suo disco natalizio, il gioco da tavola. Come se non bastasse fa tutte le pubblicità che vengono mandate in onda durante il quiz.
Infine presenta un programma canoro con minori che cantano oscene canzoni d’amore (un invito ai pedofili?).

La pubblicità: ultimo educatore 2

Esiste un sito (Shopify) che genera automaticamente slogan pubblicitari per ogni prodotto. Digitando la parola “integratori” trovi 1.076 slogan, nessuno dei quali si propone di informare. Tutti ti spiegano che se non li usi non puoi vivere.

Un grande impatto lo danno le immagini fisse, dei cartelloni stradali e della carta stampata.
“Fatti la cubana!” invita la birra Tinima, mostrando una fantastica donna di colore in bikini.
“Fatti il capo!” dice un liquore amaro tifoso del MeToo, con la foto di una bocca che lecca un rompighiaccio. Un culo femminile con infilato un 2 di picche è il messaggio di un famoso liquore di amaretto.
“Solo carne fresca!” suggerisce una pizzeria mettendo in mostra un torso femminile in bikini, circondato da spiedini e bistecche.

Il peggio però viene dall immagini in movimento della tv.
Famigliole felici, bianche ed eterosessuali, che informano su quale sia la “vera” famiglia.
Massaie taglia 40 che spolverano i mobili, insinuando che le ciccione non fanno niente.
Bambini felici solo se vestono abiti di marca: se non li vesti così non sei in buon genitore.
Giovani che ballano o fanno sport. Lo studio è inutile e non fa buona pubblicità.
Donne di bellezza straordinaria, che sembrano dee, se si profumano. Compra il nostro profumo e sarai come Charlize Theron.
Giovani rigorosamente palestrati, sempre a petto nudo. Le tette degli uomini sono consentite, quelle delle donne no. E, se non sei profumato, sei una pippa.
La vecchia diventa accettabile perchè gira in minigonna, ora che ha comprato il giusto pannolone. (FONTE)

La pubblicità: ultimo educatore 1

La pubblicità è nata per informare. Ma ha presto virato verso l’obiettivo di convincere, influenzare, manipolare. Nell’arco di una vita siamo bombardati da 2-3 milioni di messaggi pubblicitari. Cartelloni stradali, volantini, quotidiani e settimanali, radio e tv, siti Internet hanno almeno un terzo dello spazio e del tempo occupato dalla pubblicità. La pubblicità non si limita a dare informazioni su un prodotto: vuole insegnarci come vivere, amare, vestirci, viaggiare. La pubblicità influenza l’anima di miliardi di consumatori. I bisogni che crediamo nostri sono indotti dai pubblicitari. Siamo indottrinati e assoggettati alla cultura
della pubblicità. Il paradosso è che le anime belle predicano che dobbiamo rispettare i desideri dei figli, non rendendosi conto che i desideri di tutti sono ormai quelli indotti dai milioni di messaggi pubblicitari cui siamo sottoposti nell’arco della vita.

“Un diamante è per sempre”. Una metafora dell’amore eterno. E’ come dire che comprare un diamante rende infinito l’amore.
“Io sono chi sono”. La campagna ha incoraggiato i giovani ad abbracciare la propria individualità naturalmente comprando una Reebook. Sii quello che sei ma indossa le nostre scarpe. Posso esistere senza un paio di Reebook?
“Red Bull Ti mette le aliii!”. Racconta al pubblico che la bevanda offre una carica di energia. Se bevendo si può volare perchè non passare direttamente alla vodka?
“Denim. Per l’uomo che non deve chiedere mai.” E’ l’inno del più bieco maschlismo. Il motto preferito dagli stupratori.
“Fallo!”. Se vuoi farlo, fallo e basta. Questo è tutto ciò che serve. E’ il comandamento di tutti i giovani che rischiano la vita in attività idiote; dei pedofili e dei mafiosi.
“Niente è impossibile”. Indossando un capo o un paio di sneakers Adidas, tutti abbiamo la sensazione di sentirci più forti e determinati. Possiamo anche diventare Presidente degli Stati Uniti. Chi fallisce è perchè non indossa le Adidas.
“Un viso “nuovo” per le vostre vacanze”..La Crema di Bellezza Durban’s renderà accettabile il tuo vecchio viso, che come è ora fa schifo.
“Il meglio di un uomo”.risiede nelle lamette da barba che usa. Essere perbene e intelligenti viene dopo.
“Non avrai altro jeans all’infuori di me”. I pantaloni Jesus jeans, e il culo che li mostra, sono il tuo Dio.
“Impossibile è solo una parola pronunciata da piccoli uomini, che trovano più facile vivere nel mondo che gli è stato dato, piuttosto che cercare di cambiarlo. Impossibile non è un dato di fatto”. Se non riesci a fare quello che vuoi, sei solo un piccolo essere umano (forse anche una merdina).
“Perché Dio ha creato i peni? Per avere almeno un modo per zittire le donne”. Pubblicità della Durex Sudafrica: per stimolare il rispetto verso le donne?
“…Se i mortali si guardassero da qualsiasi rapporto con la saggezza, la vecchiaia neppure ci sarebbe. Se solo fossero più fatui, allegri e dissennati godrebbero felici di un’eterna giovinezza. La vita umana non è altro che un gioco della Follia……”. Spot Alfa Romeo Sportwagon, che insegna che la vecchiaia fa schifo e dobbiamo essere sempre giovani e folli: andiamo tutti a Temptation Island !!!
“Voglio sentirmi energico” Sustenium;”Voglio sentirmi preparato al primo freddo” Sustenium; “Voglio reintegrare i miei sali minerali” Sustenium; “Voglio un aiuto nellosport” Sustenium; “Voglio un benessere fisico o mentale” Sustenium; “Voglio un aiuto per la memoria” Sustenium; “Voglio rinforzare le difese immunitarie” Sustenium; “Voglio sostenere il benessere dei miei figli” Sustenium. La litanìa è chiara: non possiamo vivere senza Sustenium. Senza questo integratore sei un mollaccione depresso, aggredito dall’influenza, smemorato, senza difese e pessimo genitore.
“Aiuta a ridurre il calo del desiderio”, e fa ”ritrovare l’equilibrio e l’armonia dellacoppia”. E’ Kilokal, che contiene un estratto di trifoglio rosso. (FONTE)

La Polizia vista dalle serie tv

I Serial tv sono invenzioni drammaturgiche, ma visto che certe situazioni si ripetono, abbiamo il sospetto che siano verosimili.

Gli interrogati sono colpevoli, fino a prova contraria. Vengono maltrattati, insultati, minacciati senza scuse quando si trova il vero colpecole.

Le regole valgono solo per i cittadini, mai per i poliziotti. Un padre non può indagare sulla morte del figlio, un padre poliziotto sì.

La macchina della verità è quella cosa per cui se l’indagato rifiuta di sottoporvisi è sospetto, se non la supera è colpevole, se la supera non è detto che sia innocente.

Gli ordini dati dai capi sono inutili. I poliziotti fanno come gli pare.

Sono decine i serials in cui la Polizia piazza prove false.

Spose patetiche in TV

Ci sono programmi a base di gridolini, nei quali ragazze cretine provano abiti da sposa che costano lo stipendio annuale di un operaio. Tutte vogliono un abito sexi, provocante, trasparente, invitante, erotico, scollatissimo.
Forse per trovare un amante fra gli invitati alla cerimonia?

Nuove frontiere dell’osceno mediatico

  • una donna e anche una bambina che reclamizzano sedute sul water
  • la felicità è andare di corpo, con comparse che si massaggiano le budella
  • il reggiseno e le mutande portati sopra il vestito

Il prossimo passo? Beveroni all’urina promossi da bagni pubblici, e dolci alla cacca “fai da te” nei campi di papaveri.