La Polizia vista dalle serie tv

I Serial tv sono invenzioni drammaturgiche, ma visto che certe situazioni si ripetono, abbiamo il sospetto che siano verosimili.

Gli interrogati sono colpevoli, fino a prova contraria. Vengono maltrattati, insultati, minacciati senza scuse quando si trova il vero colpecole.

Le regole valgono solo per i cittadini, mai per i poliziotti. Un padre non può indagare sulla morte del figlio, un padre poliziotto sì.

La macchina della verità è quella cosa per cui se l’indagato rifiuta di sottoporvisi è sospetto, se non la supera è colpevole, se la supera non è detto che sia innocente.

Gli ordini dati dai capi sono inutili. I poliziotti fanno come gli pare.

Sono decine i serials in cui la Polizia piazza prove false.

Spose patetiche in TV

Ci sono programmi a base di gridolini, nei quali ragazze cretine provano abiti da sposa che costano lo stipendio annuale di un operaio. Tutte vogliono un abito sexi, provocante, trasparente, invitante, erotico, scollatissimo.
Forse per trovare un amante fra gli invitati alla cerimonia?

Nuove frontiere dell’osceno mediatico

  • una donna e anche una bambina che reclamizzano sedute sul water
  • la felicità è andare di corpo, con comparse che si massaggiano le budella
  • il reggiseno e le mutande portati sopra il vestito

Il prossimo passo? Beveroni all’urina promossi da bagni pubblici, e dolci alla cacca “fai da te” nei campi di papaveri.